Indie Calendar - I am Bread

"I am Bread è un gioco con protagonista una fetta di pane senziente", racconta lo sviluppatore Luke Williams di Bossa Studios. E' uno dei concept più strani che abbiamo mai visto nel mondo dei videogiochi, e sicuramente ha qualcosa da dire.

"Ogni giorno una nuova fetta di pane prende vita con l'insensata voglia di diventare pane tostato. All'inizio di ogni giornata, il pane si trova in un ambiente nuovo e ciascuna nuova fetta deve capire come diventare un toast con tutti i mezzi necessari".

Bossa Studios si era già fatto conoscere con Surgeon Simulator. E' un gioco pazzesco che richiede una coordinazione sovraumana tra occhio e mano, e spesso i risultati sono esilaranti, soprattutto a scapito del paziente sotto i ferri. Anche in questo caso, il concept è completamente assurdo, ma probabilmente è l'unico studio capace di farlo.

Williams, il lead designer del gioco, ha spiegato: "E' partito tutto da un'idea: dovevo trovare qualcosa che fosse di facile comprensione per qualsiasi giocatore. Da lì, è diventato un gioco folle puzzle in 3D, in cui bisogna diventare dei toast e capire come riuscire a raggiungere questo obiettivo. Buona parte dello sviluppo iniziale si è concentrata su una domanda precisa: "Se la fetta di pane è diventata viva, come riesce muoversi?", ed è così che è iniziata la parte più interessante del lavoro".

"Lo sviluppo finora è andato molto bene, il gioco ha un'idea di fondo e adesso si tratta di capire fin dove possiamo arrivare. L'Early Access è stato in realtà solo un'estensione di quanto abbiamo fatto con Surgeon Simulator, in cui gli aggiornamenti gratuiti hanno aggiunti nuovi ambulatori e achievements per tutti i membri della community. Qui si tratta di aggiungere uno sforzo ulteriore per coinvolgere i giocatori in questa fase iniziale".

I am Bread è in Early Access dal 3 dicembre e ha tratto feedback molto positivi da parte degli early adopters. Si parla di una community che ben sostiene giochi folli come questo, da Surgeon Simulator dello studio a Goat Simulator di Coffee Stain.

Dopo che il gioco è finito online ed è ormai di dominio pubblico, il percorso è andato avanti in modo molto trasparante: "Il prossimo anno abbiamo in programma di uscire dall'Early Access, per poi continuare a lavorare con i giocatori e capire quale sarà il prossimo passo da far fare al gioco", ha detto Williams. "Sarebbe bello avere il supporto di Steam Workshop per dare maggiore creatività ai giocatori, in modo che possano personalizzare l'avventura e i modi diversi che permettano a questa fetta di pane di diventare un toast".

Come dicevamo poco fa, I am Bread è in Early Access e, nel caso in cui vogliate darci un'occhiata, non esitate. Il gioco merita davvero!