GOTY 2014: Peggior "delusione"

Qual è il gioco che ci ha lasciato l'amaro in bocca del 2014?

5. The Elder Scrolls Online

Nutriamo un amore profondo nei confronti dell'universo di Elder Scrolls, un amore che affonda le sue radici sin dai tempi di Oblivion per poi cristallizzarsi in Skyrim, permettendo alla serie di entrare di diritto nel firmamento dei titoli MMORPG più importanti della storia. Peccato che lo stesso non si sia potuto dire per The Elder Scrolls Online, il primo tentativo di MMO nelle Terre di Tamriel, per cui nutrivamo grandi attese. Non appena il titolo è approdato su PC (ma ancora si attendono notizie della sua versione console, di cui si sono smarrite le tracce), sono emersi i primi problemi del gioco: qualità irregolare, storia blanda, zone non interessanti...dunque, un'esperienza ben diversa a quanto la serie Elder Scrolls ci ha abituato negli anni. Che forse sia stato fatto il passo più lungo della gamba? Valutazioni sbagliate? La nostra speranza è che la serie torni sui suoi gloriosi passi e restituisca ai giocatori un titolo all'altezza non solo delle loro aspettative, ma anche del franchising nel suo complesso.

4. Destiny

Chiamateci matti, chiamateci provocatori, ma a nostro parere - per quanto siano evidenti molte sue doti, di cui abbiamo già avuto occasione di parlare - il nuovo titolo di Bungie merita una sonora "tirata d'orecchie". Inserirlo nella categoria "peggior delusione dell'anno" può sembrare agli occhi di molti ingiusto, ma a parlare è il nostro animo "giocatore", che si è sentito un po' ferito dalle grandi promesse fatte da Bungie a suo tempo (supportate da una massiccia campagna di marketing, che ha accompagnato i mesi precedenti al lancio del gioco), che alla fine si sono rivelate le solite "parole, parole, parole". Chi parla ha archiviato il titolo a prendere polvere da un paio di mesi perché stanco della ripetitività dell'esperienza, dei pochi stimoli e del graduale disinteresse che lo shooter ha, a poco a poco, fatto venire a galla. Ci siamo sentiti un po' traditi, forse perché le nostre aspettative erano fin troppo alte, ed è per questo (e lo ammettiamo ancora, non senza provocazione) che abbiamo deciso di inserire il titolo di Bungie nella "blacklist" del 2014. Con la profonda speranza, sia chiaro, che questo rappresenti un monito per lo studio e che possa fungere da stimolo a migliorare ulteriormente l'esperienza nel futuro.

Annuncio pubblicitario:

3. Assassin's Creed: Unity

Il lancio del nuovo capitolo della saga AC, Assassin's Creed: Unity, verrà senza dubbio ricordato come i più turbolenti della storia. Pieno zeppo di bug grafici e di cali spaventosi di framerate, che hanno reso praticamente ingiocabile il titolo per diverse settimane, il gioco annuale di Ubisoft - in esclusiva per le console di nuova generazione e PC - ha fatto un sonoro buco nell'acqua, sprecando un'occasione interessante per rivivere la storica Rivoluzione Francese.

Ubisoft ha cercato di apporre la proverbiale "pezza" annunciando che tutti i giocatori che hanno acquistato il Season Pass del gioco, verranno rimborsati dei disagi con un gioco in omaggio, ma oramai la frittata è stata fatta. Speriamo che questa esperienza a dir poco disastrosa rappresenti una lezione importante da apprendere e che se ne faccia tesoro il prossimo anno, con il lancio di Assassin's Creed: Victory, evitando di compiere le medesime leggerezze. La pazienza dei giocatori ha pur sempre un limite.

Annuncio pubblicitario:

2. Driveclub

Un prodotto che sulla carta avrebbe potuto dare tanto, ma che alla fine si è rivelato, al contrario, una "sòla" come poche. Eppure ai ragazzi di Evolution Studios e al loro Driveclub abbiamo dato grande fiducia, soprattutto dopo la nostra prova a pochi giorni dal lancio ufficiale del titolo, scoprendo tutte le sue grandi e divertenti potenzialità. La fiducia è crollata totalmente nel preciso istante in cui i server hanno ufficialmente aperto i battenti a tutti i giocatori, svelando una falla grande come una casa e lontana, ancora oggi, dalla sua risoluzione definitiva.

A distanza di due mesi e mezzo dal lancio, Driveclub è ancora interessato da problemi e la promessa versione gratuita per gli iscritti al PlayStation Plus è ancora un vago miraggio, che difficilmente vedrà la luce in un immediato futuro. Una valida alternativa per un racing degno di nota e con carattere? Acquistate un Forza Horizon 2, se possedete una Xbox. Vedrete che non ve ne pentirete.

1. Watch Dogs

E' vero, lo ammettiamo: eleggere Watch Dogs come la peggior delusione dell'anno è un po' come sparare sulla Croce Rossa. Un po' come accaduto con Destiny (al #4 della nostra classifica), la cosa che ci ha maggiormente infastidito è stata la mancata promessa di determinate esperienze. Nel caso specifico di Watch Dogs, avevamo riposto grandi speranze nel titolo, dopo che Ubisoft ci aveva riempito occhi e cuore con un gioco ricco, dettagliato e profondo. A settembre/pttobre 2013 arriva il primo ritardo, a cui abbiamo guardato con un misto di sospetto e paura, incrociando le dita nella speranza che le nostre supposizioni negative fossero dovute solo ad un'impazienza di fondo nei confronti del gioco. E invece....purtroppo, Watch Dogs si è rivelato un titolo ben al di sotto delle nostre aspettative, con uno dei protagonisti peggiori della storia e con una grafica decisamente downgradata rispetto a quanto inizialmente promesso.

Per quanto l'esperienza nel suo complesso possa ufficialmente essere bollata con un grande "MEH!", Watch Dogs merita più di qualsiasi altro titolo del 2014 di sostare al primo posto della nostra "acida" classifica, meritando lo scettro di più grande delusione dell'anno. Insomma, cari amici di Ubisoft, avete un bel po' di lavoro da fare nel 2015 per compensare la nostra insoddisfazione nei titoli AAA del 2014.