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15 giochi per il 2015: Nathan Drake vs Lara Croft

"Ne rimarrà soltanto uno!"

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Forse questo confronto non è propriamente "corretto", ma vogliamo tentarci comunque, anche in vista del fatto che i due titoli sgomiteranno tra loro, visto che arriveranno sulle loro rispettive piattaforme nello stesso identico periodo. Dopo tutto, Naughty Dog ha raccolto a piene mani da Tomb Raider quando ha deciso di creare Uncharted, e Crystal Dynamics senza dubbio ha tratto ispirazione dal lavoro di Naughty Dog, quando si sono occupati del reboot del franchise con protagonista Lara Croft nel 2013. E quando Microsoft ha annunciato un accordo in esclusiva per Rise of the Tomb Raider, è apparso evidente che i due avventurieri si sarebbero tenuti testa - essendo ciascuna un'esclusiva - nella finestra autunno/inverno 2015.

15 giochi per il 2015: Nathan Drake vs Lara Croft15 giochi per il 2015: Nathan Drake vs Lara Croft

Non conosciamo molto dei due giochi al momento, ma sono stati entrambi molto presenti, rispettivamente alle conferenze stampa di Sony e Microsoft nel corso degli ultimi tempi. Ed è molto probabile che sentiremo parlare molto presto di uno di loro, anzi molto molto presto (il blitz da parte dei media su Uncharted 4 è oramai all'attivo da un po').

Ma è veramente la "Fine di un ladro"?

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La serie Uncharted è passata da umili origini a diventare quello che è probabilmente il franchise first-party più importante che Sony abbia a propria disposizione. L'attesa per il quarto gioco - A Thief's End - è naturalmente molto alta e il titolo ha avuto il suo vero e proprio debutto all'E3 dell'estate scorsa. Come suggerisce il sottotitolo, potrebbe essere il capitolo conclusivo della saga dedicata a Nathan Drake. Naughty Dog ha descritto la trama come segue: "è la sua più grande avventura e metterà alla prova i suoi limiti fisici, la sua determinazione, e infine, ciò che egli è disposto a sacrificare per salvare quelli che ama".

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La storia è ambientata pochi anni dopo gli eventi di Uncharted 3: Drake's Deception e Nathan Drake è "stato fuori dai giochi" per un po'. Si tratta, dunque, di un'ultima avventura definitiva.

Recentemente, Bruce Strahley di Naughty Dog è salito sul palco del PlayStation Experience a Las Vegas a dicembre per mostrare la prima di demo gameplay - e ha mostrato un ritorno alle ambientazioni familiari del gioco, quali giungle, una grotta e rocce su cui arrampicarsi. Uno degli aspetti più importanti è che la IA dei nemici è stata - almeno stando a quanto abbiamo visto - molto migliorata, così come il loro comportamento, un aspetto che sembra essere mutuato da The Last of Us - e l'ambiente risulta più aperto e offre maggiori opzioni di progressione al giocatore.

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In una recente intervista con GameInformer, è stato anche rivelato che ci sarà un partner IA che accompagnerà Nathan, un po' come Ellie in The Last of Us, sotto forma di suo fratello Sam, un fratello perduto da tempo. Sarà interessante vedere come l'aggiunta di questo nuovo personaggio influirà sulla vicenda. Ellie risultava una scelta naturale in The Last of Us, ma resta da vedere in che modo un compagno influenzi le dinamiche consolidate di un titolo come Uncharted. Detto questo, se c'è uno studio in grado di farlo quello è Naughty Dog. Ma abbiamo sempre un certo dubbio persistente quando si tratta di compagni IA e non riusciamo a non pensarci. L'anteprima di GameInformer ha inoltre confermato una modalità multiplayer, che non dovrebbe essere una sorpresa, dal momento che gli ultimi due giochi della serie hanno già offerto esperienze multiplayer ben fatte.

Ci sono tuttavia alcune perplessità nei confronti di Naughty Dog (ebbene sì!). Chiaramente qualcosa è accaduto a metà dello sviluppo, dal momento che Amy Hennig e pochi altri membri chiave del team se ne sono andati in corsa. Quanto influirà questo sul progetto finale? Indipendentemente da quello che è successo, siamo ancora sicuri che il prodotto finale sarà a dir poco spettacolare.

La first lady dei titoli d'avventura

Lara Croft ne ha passate tante in questi anni. La sua svolta è arrivata a metà degli anni '90, quando è approdata su PlayStation. Poi c'è stata la sua improvvisa caduta in disgrazia, non appena lo sviluppatore Core Design ha perso il suo tocco magico alla fine degli anni '90 e nei primi anni ‘00. Poi è stata la volta del grande schermo con qualche film (non certamente eccezionale) interpretato da Angeline Jolie. E poi il passaggio da Core Design allo studio californiano Crystal Dynamics. Un passaggio che naturalmente ha portato alcuni cambiamenti, ma nel corso degli anni, lo studio ha dimostrato una grandissima consapevolezza del franchise e i titoli della serie sono andati via via migliorando e andando di pari passo agli standard moderni. Il Tomb Raider del 2013 si è rivelato un gioco che ha meritato di diritto di entrare in tante classifiche GOTY quell'anno, ricevendo quei riconoscimenti che il franchise non vedeva da molti anni. Lara Croft è tornata.

E anche se Lara Croft non è mai stato realmente un'esclusiva per un dato formato, la sua fortuna deriva principalmente da PlayStation ed è naturalmente la piattaforma con cui viene maggiormente associata. E così quando Phil Spencer ha rivelato che Rise of Tomb Raider sarebbe stata un'esclusiva Xbox durante la Gamescom, ha causato una valanga di reazioni da parte dei fan. Lara avrebbe dovuto arrivare su PlayStation 4, e allora perché Square Enix dovrebbe abbandonare la fanbase di Tomb Raider (che è in gran parte su PlayStation) in questo modo? La risposta semplice è una sola: il denaro. Microsoft è intervenuta per finanziare il progetto e in effetti questo dettaglio è stato rivelato poco dopo, ossia che Microsoft sarà il publisher del gioco (compiendo un'azione molto simile a quanto fatto con Dead Rising 3).

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Come certamente ricorderete, il gioco più recente ha avuto un reboot e ci ha offerto un po' la storia relativa alle origini di Lara, e questo sequel ci mostrerà il suo viaggio per diventare l'avventuriera che noi ben conosciamo. Al momento dell'annuncio, Crystal Dynamics non ha mancato occasione di parlare degli sforzi compiuti sul motore e sulle tecniche di motion capture, che contribuiranno in modo incisivo all'esperienza. Dal momento che questo è solitamente un settore in cui eccelle Naughty Dog, sarà interessante fare un confronto con quello che farà Crystal Dynamics.

Camilla Luddington sarà ancora una volta Lara Croft, e Rhianna Pratchett si è occupata anche questa volta della sceneggiatura, quindi abbiamo sicura qualche certezza.

Indipendentemente dal fatto che siate fan di Nathan Drake o Lara Croft, o che abbiate una PlayStation 4 o una Xbox One - il prossimo inverno avrete sicuramente a vostra disposizione una grande avventura da godervi. E sarà interessante seguire questo duello tra due sviluppatori di grande talento, impegnati entrambi a spingere i confini del genere action/adventure e della narrativa videoludica.



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