L'anno scorso, Sony si è vista coinvolta in una causa legale in merito alla grafica vista nel multiplayer di Killzone: Shadow Fall, in quanto - secondo l'accusa - la società avrebbe mentito di proposito sulla grafica vista in tale modalità. Infatti, sembra che il multiplayer non giri ad una risoluzione pari a 1080p nativa, come promesso, ma che sia stato utilizzato, in modo mendace, il cosiddetto interlacciamento orizzontale.
Con questa tecnica, ogni altra colonna di pixel viene generata utilizzando le informazioni dai frame renderizzati in precedenza, e ciò riempie i vuoti lasciati nell'immagine. La causa è, almeno in parte, partita da un articolo apparso su Eurogamer.
Ma a quanto pare, il giudice ha respinto le accuse, senza possibilità di un ricorso, e dunque Sony n'è uscita vincitrice, o quanto meno senza alcuna "macchia", ma entrambe le parti dovranno pagare le spese processuali.