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Yamauchi: 'Gran Turismo Sport non è un simulatore hardcore'

Sarà un'esperienza che piacerà ai giocatori di tutti i livelli.

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Il boss di Polyphony Digital, Kazunori Yamauchi, ha avuto occasione di parlare del nuovo Gran Turismo Sport nel corso di un evento tenutosi in questi giorni a Nürburgring. Tra le varie domande che gli sono state poste durante un'intervista a cui anche la redazione di Gamereactor ha partecipato, ce n'è stata una molto importante relativa al tipo di audience a cui questo nuovo titolo racing fa appello. Secondo Yamauchi, infatti, il nuovo GT Sport "non è un simulatore hardcore", ma anzi è un gioco che vuole aprirsi a tutti i tipi di piloti digitali, offrendo a tutti i giocatori interessati di esprimersi diverse opportunità.

Ci saranno molti vincitori nel gioco, non solo quelli che hanno in dotazione un volante o che raggiungono tempi migliori, ma a qualsiasi livello si giocherà, sarà un'esperienza interessante. Sembra infatti che ci saranno un sacco di opportunità tra cui i giocatori possono scegliere affinché l'esperienza si adatti al proprio stile di gioco: infatti, GT Sport" "non è solo guida aggressiva, ma molto di più. Insomma, l'esperienza sembra davvero promettente!

Gran Turismo Sport sarà disponibile dal prossimo 16 novembre in esclusiva su PS4. Avete già letto le nostre impressioni?

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