Italiano
Gamereactor
news

Il CCO di EA parla di Overwatch e della scena gaming competitiva

Moore si è congratulato con Activision Blizzard, Riot e Valve per il loro lavoro sul gaming competitivo.

HQ

Abbiamo avuto l'opportunità di parlare di eSports con il Chief Competitive Officer di EA, Peter Moore, qualche giorno fa al Gamelab di Barcellona, ​​raccontandoci i piani attuali della sua azienda e le infrastrutture, menzionando anche alcuni esempi sul modo in cui le competizioni hanno funzionato bene ancor prima di loro.

"Non lo neghiamo - molti dei nostri giochi hanno bisogno di un sacco di funzionalità integrate per essere al passo con ciò che i giocatori cercano ora", ammette apertamente Moore, "e da questo punto di vista Riot e Valve lo fanno oramai da molti anni, va riconosciuto. I loro giochi sono appositamente sviluppati per essere completamente giochi eSport".

In effetti, Moore ha avuto parecchi complimenti per altri suoi colleghi che si stanno muovendo analogamente in questa direzione: "Congratulazioni a Activision e Blizzard su quanto hanno fatto di recente, in particolare con Overwatch dal momento che forse è uno dei quei giochi a cui guarderemo nel prossimo futuro, anche questo pensato avendo a mente la scena eSports".

Poi Moore è tornato a parlare dei giochi competitivi di EA e ad analizzare quali punti devono essere migliorati, quali caratteristiche devono essere attuate o prese in considerazione:

"Io preferisco chiamarlo gaming competitivo, perché penso che sport possa essere fonte di confusione ed i nostri migliori giochi sportivi hanno una parte molto importante nel gaming competitivo", spiega Moore in primo luogo, al fine di non mescolare le terminologie. "Ma abbiamo un sacco di lavoro da fare con FIFA e Madden e NHL per renderli veri giochi da gaming competitivo".

Il CCO menziona l'importanza per le piattaforme del matchmaking, i meccanismi anti-truffa, diverse modalità di gioco, modalità spettatore, "condividere i grandi risultati", classifiche in-game, classifiche, tornei.

Di seguito, potete dare un'occhiata alla nostra intervista completa a moore:

HQ


Caricamento del prossimo contenuto