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Sony costretta a risarcire alcuni giocatori PS3 per la rimozione della funzione "Altri sistemi"

Se vivete in America e avete acquistato la prima generazione di PS3, vi conviene leggere.

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Probabilmente ricorderete un vecchio "incidente", avvenuto al lancio della prima tranche di PlayStation 3, per cui Sony - sebbene avesse inizialmente permesso ai primi modelli della console di caricare altri sistemi operativi, come ad esempio Linux - decise di rimuovere tale opzione con un successivo aggiornamento, suscitando non poche ire da parte dei proprietari di quella console.

Ebbene, quei giocatori hanno condotto Sony in tribunale per essere risarciti per questa improvvisa decisione, i quali avevano acquistato questa console proprio per poterne usufruire. Sembra che la causa sia andata a buon fine per questi utenti, i quali verranno rimborsati di 55$ a testa,

Un gruppo di persone ha portato Sony in tribunale a causa della rimozione della funzione che permetteva di utilizzare altri sistemi operativi su PlayStation 3. Sembra che la compagnia nipponica sarà costretta a risarcirli fino a un massimo di 55 dollari.

Infatti, chiunque abbia acquistato una PlayStation 3 FAT negli Stati Uniti tra 1° novembre del 2006 e il 1° aprile del 2010, potrà chiedere tale rimborso, ma ovviamente la sentenza vale solo per il territorio statunitense. L'udienza finale si terrà a gennaio 2017, ma a quanto pare sembra che la decisione sia stata ufficialmente presa.

Sony costretta a risarcire alcuni giocatori PS3 per la rimozione della funzione "Altri sistemi"


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