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Call of Duty: Infinite Warfare

Call of Duty: Infinite Warfare - Lo spot con Belen fa discutere i giocatori

Maretta in vista a seguito della scelta di Activision di affidare la campagna "Call of Duty Italian Video Challenge" di alcuni esponenti dell'entertainment italiano.

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È da qualche settimana che la divisione italiana di Activision sta promuovendo un'iniziativa pubblicitaria sui social, dedicata all'imminente lancio di Call of Duty: Infinite Warfare e chiamata "Call of Duty Italian Video Challenge", con protagonisti alcuni dei volti più popolari e mainstream dell'intrattenimento italiano. Tra questi personaggi, figurano personaggi come Frank Matano, Emis Killa e, non ultima, la showgirl Belen Rodriguez, scatenando tra il pubblico di appassionati non poche polemiche.

In particolare - nei commenti al video di Belen, che potete vedere a questo link - sembra essersi scatenata parecchia ilarità da parte dei fan, portando alla luce parecchio malumore da parte dei giocatori nei confronti di personaggi che, per questioni di marketing, vengono utilizzati per promuovere determinati prodotti videoludici. È sotto gli occhi di tutti che la tendenza che il settore sta prendendo, forse con il puro e mero scopo di aprirsi ad un pubblico più ampio, stia portando ad effetti collaterali particolarmente discutibili, facendo perdere il senso delle cose a discapito dei veri appassionati. Non sta a noi prendere una posizione in merito (per quanto abbiamo molto chiara la nostra idea a riguardo), ma sarebbe interessante se le critiche mosse da coloro che muovono questo mercato, i giocatori, raggiungessero i diretti interessati e facessero loro riflettere sui prossimi e futuri sviluppi del settore. Cari addetti marketing, probabilmente la strada che state percorrendo - per quanto la più semplice - non è quella giusta. E il popolo dei videogiocatori sembra che ve lo stia gridando a gran voce. Imparate ad ascoltarli.

Call of Duty: Infinite Warfare

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