Quando Nintendo ha presentato i primi spezzoni di gameplay e i primi screen di The Legend of Zelda: Breath of the Wild (allora non aveva ancora questo nome), i fan della serie, sempre così attenti nello scovare riferimenti all'interno di ogni gioco, hanno subito notato alcuni collegamenti al primo gioco della serie, The Legend of Zelda per NES. Il ritorno ad un mondo open veramente free-roaming, alcuni dettagli artistici, alcuni angoli... e guarda caso, questa nuova iterazione arriva immediatamente dopo il 30simo anniversario della serie.
Finalmente Nintendo non solo ha apertamente esplicitato questo legame, ma in un recente post pubblicato sul blog ufficiale giapponese, è stata mostrata nuova prova di questo legame tra il gioco degli anni '80 e quello in uscita su Nintendo Switch e Wii U l'anno prossimo.
Alcuni dei seguenti riferimenti erano già stati avvistati dai fan, ma altri hanno realmente sorpreso la community:
Naturalmente, non è il primo Zelda che fa richiami e cenni ai titoli precedenti (di solito ci sono riferimenti a luoghi e personaggi, per lo più nei giochi appartenenti allo stesso ramo della linea temporale), ma in questo caso è molto più deliberato. Sulla sua gallery, Nintendo ha omesso il primo chiaro riferimento trovato in Breath of the Wild rispetto all'originale Zelda, che è stato elegantemente proposto durante la prima dimostrazione di gioco del Wii U gioco dai creatori Miyamoto e Aonuma:
The Legend of Zelda: Breath of the Wild arriverà su Switch e Wii U tra marzo e settembre 2017.