Nintendo: "Non abbandoneremo il mercato hardware"

E' vero, probabilmente Nintendo non se l'è passata benissimo negli ultimi anni sul fronte console. Dopo aver vissuto di rendita con una console di grandissimo successo come Wii e un'altrettanta piattaforma portatile di grande appeal come Nintendo 3DS, la compagnia nipponica ha vissuto momenti piuttosto bui con la sua ultima macchina immessa sul mercato, Wii U. La scarsa fiducia da parte degli sviluppatori terze parti, un'errata strategia di comunicazione e una lineup piuttosto esigua (rispetto alle precedenti piattaforme) hanno sicuramente influito in modo negativo sulla compagnia nipponica, che adesso sta facendo di tutto per risollevare le sue sorti con questa nuova attesa console, Switch, a cui sta affiancando operazioni alternative.

Eppure, analisti e mercato non sembrano aver risposto in modo positivo alle ultime mosse di Nintendo, a partire dall'apertura al mercato mobile inaugurato con Miitomo e successivamente con Pokémon Go e Super Mario Run, e alla stessa presentazione di Switch, che non avrebbero destato grande interesse. Anzi: le azioni di Nintendo sembrano precipitare ogni giorno, senza che si possa finalmente trovare una soluzione definitiva alla questione. Eppure la compagnia sembra avere fiducia nel futuro e, a quanto dichiarato dal Presidente di Nintendo of America, Reggie Fils-Aime, in un recente podcast con The Game Theorists, l'azienda si prepara ad insistere sul mercato hardware:

"Non abbiamo intenzione di abbandonare il mercato hardware e il lancio di Switch lo dimostra. E' vero, il mercato non ha reagito bene alla presentazione e al nostro ingresso nel mercato mobile, ma non siamo preoccupati per questo. Siamo troppo impegnati a seguire la nostra idea, vogliamo sperimentare, non possiamo e non vogliamo produrre una piattaforma che si limiti ad imitare il PC. D'altronde, negli anni abbiamo portato tantissime innovazioni in questo settore, dal D-Pad al joypad analogico, passando per i tasti dorsali e la funzionalità Rumble, senza dimenticare i sensori di movimento."

Insomma, Nintendo preferisce continuare a proseguire per la propria strada, senza inseguire sogni impossibili come la concorrenza (è evidente la "frecciatina" lanciata a Sony e Microsoft con le loro rispettive console più potenti, PS4 Pro e Project Scorpio, che aspirano ad intercettare anche il pubblico esigente dei giocatori PC), ma mantenendosi coerente con la propria idea. Speriamo che questa volta, almeno, sia una strategia vincente.