The Elder Scrolls Online - Primo bollettino

Speravamo di riuscire a scrivere una recensione di The Elder Scrolls Online per oggi. Condividere con voi le nostre opinioni e spiegare perché dovreste spendere il vostro tempo e denaro in questo costoso ed espansivo MMORPG di ZeniMax. Ma non ci riusciamo, non ancora. Ci speravamo, ma dopo una settimana di esplorazione, non siamo ancora in grado di darvi un verdetto definitivo. Quindi continueremo con le nostre avventure finché non ne saremo sicuri. Tuttavia, ciò che possiamo fare oggi è condividere alcune prime impressioni, accanto ad alcuni screenshot dei nostri viaggi. Ecco le nostre prime impressioni sulle tantissime cose che troverete all'interno del MMORPG.

Questo non è Skyrim con gli amici

Non importa quanto ZeniMax ci abbia provato duramente, ma questo non è Skyrim da giocare in compagnia degli amici. La camera con visuale in prima persona non è un'opzione valida, gli ambienti sono senza vita, non possiamo prendere le cose e mettere il mondo a soqquadro, il motore fisico ha regole completamente diverse, e le missioni seguono una struttura decisamente diversa. Se pensate di giocare a Skyrim con un amico, questo in qualche modo gli si avvicina, ma non è l'esperienza che stavate cercando.

Graficamente impressionante e realistico

Per me che sono un nerd amante della grafica, The Elder Scrolls Online è pura gioia da guardare, scoprire come la luce filtra tra le foglie e vedere come la mia ombra si riflette sulle rocce al sole del tramonto. Per essere un MMO, è davvero, davvero bello. In confronto ad altri moderni titoli single-player, è ovviamente ridicolo. Considerate che ci saranno situazioni in cui ci saranno 200 giocatori stipati in una stessa zona. Il vostro computer e il server di ZeniMax devono riuscire a gestire tutto questo, e il risultato è da applausi.

Il design grafico è relativamente realistico. Si tratta principalmente di qualcosa di completamente diverso dai colori estremi a cui siamo abituati nel genere, mettendo piuttosto in evidenza i colori che si possono trovare nella vita reale. Come al solito, le razze umane sono meno convincenti rispetto a quelle dei khajit, Argonian, orchi ed elfi.

E' tranquillo. Troppo tranquillo.

La vita nelle città sembra essersi fermata. E questa diventa una diretta conseguenza della necessità di sapere dove si trova ciascun PNG, ovviamente, ma se, come me, associate The Elder Scrolls a strane sparizioni, a commercianti che chiudono a chiave la porta quando vanno a dormire la notte, e tra le conseguenze gravi c'è quella di uccidere "accidentalmente" un personaggio significativo - allora ripensate il tutto completamente. Suppongo che i giocatori veri siano tenuti a colmare le lacune, ma in realtà non funziona in maniera coinvolgente quando 14 ragazzi vengono messi alle strette accanto a un'incudine (non farete nulla in proposito) piuttosto che vivere la loro vita in modo pacifico.

Il che ci porta alla storia

Spiriti del passato, arci-maghi intrappolati in dimensioni aliene e divinità infernali. ZeniMax sembra aver sofferto di panico nella scrittura di ciascuna missione. Quando tutto ruota attorno alla vita e alla morte, ma anche a traditori, a vecchi uomini e donne vissuti 4000 anni fa e portali che conducono ad altre dimensioni, è, almeno per me, impossibile tenere il passo. Appena ho avuto modo di conoscere un personaggio, il gioco mi propone subito qualcosa di nuovo.

Però la musica è bella

La musica è molto bella. Forse la migliore della serie finora. Melodie ben note evocano ricordi di avventure di un lontano passato, mentre le nuove melodie caratterizzano l'ambiente di un sapore adeguatamente epico. Si consiglia di acquistare la colonna sonora non appena se ne presenti l'occasione, per ascoltarla anche quando non state giocando.

Un ciclo di assegnazioni

La Struttura Missione funziona meglio rispetto alla maggior parte degli MMO, a mio parere, ma è ben lungi dall'essere perfetta. A differenza, per esempio, di World of Warcraft, raramente devo uccidere dieci X per raccogliere 10 Y. Poi di nuovo, una cosa che devo fare costantemente è correre da un posto all'altro e premere il tasto E, che equivale al tasto "uso" in The Elder Scrolls Online. Andate al portale e premete E, ​​a piedi, attraversate un corridoio ed aprite la porta premendo E, uccidete alcuni nemici e trovate un cristallo. Premete E sul cristallo. Tornate al ragazzo in difficoltà e premete E. Ascoltate la gratitudine eterna e premete E per il prossimo cliente.

Indipendentemente dal metodo scelto, sembra che il genere MMO non riuscirà mai ad offrire missioni veramente coinvolgenti, originali ed emozionanti rispetto ad un gioco fatto e finito. La stessa cosa accade qui, e presto ho scoperto che è più divertente quando mi fermo semplicemente dopo una catena di missioni e vagare, piuttosto, in una direzione casuale. Risulta improvvisamente più reale, e proprio da lì in poi che The Elder Scrolls Online dà il suo meglio.

<b> Al galoppo!< b>

Un elfo oscuro ha superato me e il mio cavallo, l'altro giorno. A piedi. I cavalli non sono molto veloci, ma se ci si logga ogni giorno e si nutre l'animale, è possibile aumentarne la sua velocità, la sua resistenza o forza a seconda del tipo di cibo che scegliete. È inoltre possibile acquistare diversi tipi di cavalli e se avete racimolato una notevole quantità di denaro, potete acquistare un animale la cui velocità media è alta sin da subito.

Aspettatevi presto una recensione!