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Kirby: Triple Deluxe

Kirby: Triple Deluxe

Per quelli che continuano a seguire il franchise creato da Sakurai dai tempi del Game Boy, l'arrivo su 3DS dell'adorabile palloncino rosa non poteva essere notizia migliore.

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Kirby ritorna sulle console portatili DS con un "trattamento di lusso" da gioco "tripla A". Ma non è sbagliato definirlo così, in quanto parliamo di un titolo che sembra così completo e così perfettamente ben fatto che potrebbe tranquillamente appartenere alle piattaforme "maggiori". Continuate a leggere la nostra anteprima, in cui ci approcciamo alle prime fasi del gioco, e saprete perché.

La diversità è la chiave di tutto

La prima cosa che ci colpisce in Kirby: Triple Deluxe è quella di trovare un menu con cinque diverse modalità di gioco, tre delle quali non le conosciamo immediatamente, in quanto sono sbloccabili. Tralasciamo per un momento la modalità storia e cerchiamo di capire le altre due disponibili fin dall'inizio. Per prima cosa, abbiamo le Battaglie Kirby, che ci ricordano lo stile di Super Smash Bros. In questa modalità abbiamo scelto uno dei tanti poteri di Kirby e ci siamo lanciati in battaglia contro fino a quattro avversari, circondati da oggetti e da creature che comparivano mano a mano nel livello, mentre ci avventuravamo verso il boss finale in questa opzione arcade. Va detto che questa sezione ci ha lasciato piacevolmente sorpresi, sia per la fluidità con cui i personaggi si muovono (se raggiungono la stessa di Super Smash Bros, possiamo anche andare fuori di testa) sia per la difficoltà stessa dei combattimenti. La terza modalità, dove abbiamo il controllo di King Dedede, è un minigioco ritmico dove bisogna schivare i nemici, a colpi di salti.

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A proposito delle Battaglie Kirby - oltre al fatto di quanto ci abbiano sorpreso - va detto che si sposano magnificamente con le esigenze di qualsiasi console portatile. Parliamo insomma di combattimenti agili e che creano dipendenza. Anche se nella storia principale ce ne sono di più, abbiamo più di dieci Kirby diversi, ognuno che rappresenta un mondo a parte. La maggior parte di questi ha più di dieci mosse diverse, abbiamo sette scenari e anche a difficoltà "normale" potrebbe essere necessario più di un tentativo. In aggiunta, il gioco offre anche una modalità multiplayer, in cui basta che anche un solo giocatore sia in possesso del gioco. Rappresenta quasi un titolo a parte. Inoltre, si tratta di una dichiarazione d'intenti delle capacità della console portatile di casa Nintendo, in quanto riusciamo spostare tante animazioni alla volta, senza far perdere alle immagini frame-rate, rimandendone ancora una volta piacevolmente sorpresi (e ancora una volta, la nostra mente vola a Super Smash Bros, che, come sappiamo, girerà a 60 fps).

Una storia ricca di colori

Nonostante quanto magico fosse Kirby's Epic Yarn, questa volta si passa da un nuovo modello ad uno più classico, e non meno appariscente, che rispecchia molte somiglianze con Kirby Adventure su Wii. L'adorabile palloncino rosa di HAL Laboratory deve salvare questa volta la sua (sempre meno) nemesi, King Dedede, che è stata rapita da un misterioso personaggio di nome Daranza. Questo nuovo villain ha portato il caos nelle tranquille terre di Kirby attraverso un albero gigante, che ci ha ricordato la fiaba di Jack e il fagiolo magico. Grazie all'albero, proseguiamo e sblocchiamo nuovi mondi per salvare Dedede.

Per ora possiamo dire che nelle fasi iniziali, la diversità dei poteri che possiede Kirby risulta travolgente.Tanto che non abbiamo mai praticamente controllato il palloncino rosa in modalità normale, perché ogni volta ne abbiamo sperimentata una diversa. E come abbiamo detto, le tante trasformazioni hanno circa dodici mosse diverse. Se aggiungiamo questa cifra alle 25 forme differenti di Kirby, i conti sono presto fatti.

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Per quanto riguarda l'avanzare dell'avventura, rimane il modello classico: ogni livello ha diverse pietre solari nascoste (alcuni più di altri) necessarie per sbloccare il boss di ogni mondo e andare avanti. Tra le novità, gli scenari hanno profondità. Si tratta di una mossa già vista in Mutant Mudds, che rende grandiosi i set a scorrimento orizzontale. Inoltre, ogni schermo della console ha diversi oggetti da collezionare in diverse angolazioni, che complica ulteriormente la possibilità di raggiungere il cento per cento.

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La perfezione del tondo

Come prima impressione, non possiamo che esserne più felici. Nonostante la facilità dei primi livelli, la cosa sembra tirare in un'altra direzione dal terzo mondo in poi. La storia principale straborda colore ed è accompagnata da una colonna sonora che recupera i temi classici della serie in modo perfetto. Kirby: Triple Deluxe si adatta perfettamente ai DS, mostrando un progetto molto curato, pieno di vita e di fluidità. Al momento, ci sono tutti i presupposti per un valido acquisto, anche se restano ancora da analizzare aspetti importanti come, ad esempio, il controllo del movimento in ciascuno dei casi e l'utilizzo di tutte le caratteristiche dei 2DS e 3DS. Restate sintonizzati in attesa della nostra recensione più approfondita, che vi offrirà maggiori dettagli.

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PREVIEW. Scritto da Julián Plaza

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