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Dragon Age: Inquisition

Dragon Age: Inquisition

Abbiamo dato un'occhiata al terzo capitolo della serie fantasy RPG di Bioware.

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Dragon Age ha sempre avuto buone storie, ma ci ha sempre offerto la possibilità che fossero proprio le nostre scelte a dare loro una forma e cambiarle. In Dragon Age Origins, avevamo sei modalità diverse per iniziare a giocare, e quattro finali diversi, con variazioni tra missioni e compagni.

Dragon Age: Inquisition ha alzato davvero la posta. Sì, avrà solo un prologo che racconta la stessa storia per qualunque personaggio scegliate, ma dopo questo intro comune, sarete voi a dare forma alla vostra storia. Potete scegliere di andare a piedi in giro ad esplorare, o fare solo le missioni principali, o semplicemente andare a caccia di draghi, o raccogliere fiori e altri ingredienti per poi accomodarvi nella vostra area di crafting e iniziare a creare pozioni e veleni fino a quando il vostro inventario non è stra-pieno, oppure, fare tutto questo insieme! Potete scegliere di pianificare le vostre battaglie o lanciarvi a capofitto contro di loro come Rambo, a tutta velocità.

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Se siete più tipi tattici, ogni battaglia può essere pianificata nei minimi dettagli, dal momento che la modalità telecamera tattica è disponibile su tutte le piattaforme. Possiamo utilizzare l'ambiente circostante a nostro vantaggio, distruggere strutture chiave o modificare il terreno con degli incantesimi. Possiamo puntare specifiche parti del corpo su alcune delle creature più grandi che incontriamo lungo il nostro cammino, come le ali di un drago o i piedi di un orco, in modo che non possano sfuggire alla vostra ira.

Potete scegliere di giocare solo con il vostro personaggio o controllare tutto il party. Finora, sono stati confermati nove eventuali compagni di squadra, di cui conosciamo il nome di solo sei di questi, ossia Cassandra, Varric, Solas, Iron Bull, Vivienne e Sera. Torna la possibilità di personalizzare l'armatura dei propri alleati, e questa volta non ci sono limitazioni sull'armatura relativa alle classi. Quindi, se volete un mago che indossa un'armatura placcata completa, avrete un mago in armatura completa placcata! Il motto di Bioware è: Gioca come ti pare.

Con Inquisition potete, infatti, giocare come volete fino a quando non sarete vecchi e grigi, perché il gioco ha 40 possibili finali. Proprio così, 40! In alternativa, ci sono 40 grandi finali, con lievi variazioni a seconda di tutte le vostre diverse scelte, quindi tecnicamente ce ne sono molti di più. Vorremmo augurare buona fortuna a tutti quelli che sono a caccia di tutti quei fottuti achievements!

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Ciò che a molti giocatori non piaceva di Dragon Age 2 era il fatto che si potesse giocare solo come esseri umani, a differenza di Origins in cui avevamo altre due razze a nostra disposizione. In Inquisition sono tornate le razze e con un'importante aggiunta: questa volta, infatti, è possibile giocare come un Qunari. Ciò non significa, tuttavia, che potete brandire due grandi spade come un ladro Qunari. L'abbiamo chiesto agli sviluppatori durante il nostro incontro. Ci hanno detto che sarà possibile reclutare un Qunari nel vostro party, ma non è previsto, invece, il ritorno dello Sten.

In Inquisition incontriamo diversi tipi di draghi e alcune delle battaglie saranno davvero molto impegnative. I draghi vi sputeranno fuoco mentre volteggiano in aria, useranno le ali per spazzarvi via, per così dire, vi colpiranno, vi morderanno, vi schiacceranno e vi toglieranno dai piedi a colpi di coda, il tutto mentre ci muoviamo per il campo di battaglia per fronteggiare il signore alato over-size. La parte migliore? Non ci sono respawn.

Le diverse aree che attraverseremo nel mondo di Inquisition sono enormi. In media, sono tre volte più grandi delle dimensioni di Kocari Wilds in Origins. Tutto sarà dinamico, anche il tempo atmosferico, che verrà utilizzato per migliorare l'umore in alcune zone. Non ci imbatteremo mai una zona allo stesso modo per due volte. Bioware ha anche messo un sacco di impegno nella creazione di ambienti realistici, così quando siete in giro ad esplorare, trascorrete un po' di tempo a tenere d'occhio le pozzanghere, che inzacchereranno i vostri calzini! Abbiamo detto che l'esplorazione sarà molto più facile, e che ora la si può saltare?

Tutto sommato, ci sono un sacco di cambiamenti in arrivo in Dragon Age: Inquisition, e solo il tempo ci dirà se saranno ottimi. Siamo ottimisti, e non vediamo l'ora di scoprire cosa hanno in serbo i ragazzi di Bioware. Ora, tutto quello che dobbiamo fare è aspettare fino al 7 ottobre, quando Inquisition arriverà su PC, PS3, PS4, Xbox 360 e Xbox One.

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