Italiano
Gamereactor
preview
Assassin's Creed: Unity

Assassin's Creed: Unity

Un assaggio più da vicino del nuovo capitolo dell'oramai consolidata saga di Ubisoft.

HQ

A causa di un'organizzazione un po' disordinata, ci siamo ritrovati a giocare ad Assassin's Creed: Unity in modo invertito, rispetto a come siamo solitamente abituati. Infatti, abbiamo provato per prima la modalità co-op per poi provare la demo single-player. E farlo con un ordine cronologico diverso, alla fine, non è stato poi così male.

Il creative director Alexandre Amancio ci ha spiegato in dettaglio l'idea sottesa al gioco, in cui vediamo il franchise ritornare con forza alle sue radici. Amancio omaggia i primi due titoli Assassin's Creed, nel tentativo di recuperare quella purezza che il franchising ha perso con Assassin' s Creed III, o da cui si è leggermente allontanato (nonostante in modo brillante) con Black Flag. Assassin's Creed: Unity può essere letto come un nuovo inizio per la serie, e come tale, un ottimo modo per avvicinarsi ai neofiti della saga. O almeno, questa è l'aspirazione a cui tende Ubisoft.

Come all'E3, ci sono state mostrate le nuove - seppur piccole - aggiunte fatte alla serie, tra cui una modalità stealth in cui possiamo rimanere accovacciati; un sistema parkour che rende più semplice salire o scendere dagli edifici. Inoltre, i nemici sono più dinamici e pericolosi, aspetto che rende la componente stealth assolutamente necessaria. Tuttavia, accanto a questo modifiche meno significative, ci sono anche dei cambiamenti su vasta scala, davvero graditi.

Tornano ancora una volta le missioni di spionaggio, ma se perderete di vista l'obiettivo, questo influenzerà l'andamento della vostra partita, come ad esempio perdervi la possibilità di sentir parlare di un percorso alternativo per la vostra prossima missione, o un punto di incontro altrimenti segreto, perfetto per morti furtive, e così via. Riusciamo ad avere un assaggio di questo aspetto, quando da un confessionale - come un'ombra - seguiamo il nostro obiettivo da sopra le travi e dalle balconate di Notre-Dame. Qui comprendiamo che più assassinii vengono compiuti dal nostro personaggio e maggiori possibilità e opportunità diventano disponibili sul nostro cammino. Inoltre, grazie alle informazioni che abbiamo precedentemente ottenuto all'inizio di ogni assassinio, avremo accesso a un elenco di percorsi (pubblici e segreti), avversari e altri fattori e varianti, che probabilmente nelle missioni multiplayer ci aiuteranno a scoprire percorsi migliori.

Annuncio pubblicitario:
Assassin's Creed: Unity
Assassin's Creed: UnityAssassin's Creed: Unity

Meglio ancora è la personalizzazione più approfondita del proprio personaggio, che abbiamo avuto modo di testare con la modalità co-op Heist. Abbiamo l'imbarazzo della scelta, con centinaia di abiti e armi che aumentano e rafforzano l'XP del vostro assassino attraverso le sue quattro caratteristiche principali. Inoltre, è possibile effettuare delle combinazioni tra le parti e attivarle ​​all'instante anche durante le missioni, proprio per venire incontro a qualsiasi situazione in cui vi troviate.

Heist è un sottoinsieme di missioni co-op e ricorda senza dubbio le sequenze nelle catacombe che abbiamo visto in Assassin 's Creed II. Voi e il vostro gruppo dovrete infiltrarvi in un'area pesantemente sorvegliata, rubare il bottino e fuggire. Le aree hanno più percorsi, vi spingono a lavorare in modo cooperativo con i vostri compagni per abbattere i soldati, con qualcuno che fa da esca e gli altri che avanzano di soppiatto. Le nostre competenze a muoverci nel centro della città risultano un po' arrugginite dopo un anno in mare, inevitabilmente ci facciamo scoprire, e Heist trasforma in strage quasi ogni passo che compiamo. Sicuramente, queste sequenze trarranno benifici maggiori quando i giocatori avranno una maggiore dimestichezza con le loro abilità, ma soprattutto quando impareranno a comunicare e a coordinarsi tra loro.

Annuncio pubblicitario:

E' stato sicuramente un walkthrough più lungo e più libero rispetto a quello dell' E3, ma comunque non abbastanza per conoscere più a fondo il gioco. Tuttavia, data l'enfasi posta sul ritorno del gameplay classico che ha caratterizzato i primi Assassin's Creed, ci chiediamo se questo sarà sufficiente. Anche l'aggiunta della modalità cooperativa e la mastodontica Parigi che abbiamo di fronte non appaiono motivi sufficienti a spingerci a continuare a giocare. Black Flag ha riacceso il nostro interesse nella serie permettendoci di esplorare nuove frontiere. Unity, al momento, appare un po' più limitato in tal senso. Ma magari il gioco avrà del potenziale ulteriore da mostrare nei prossimi mesi, e per questo restiamo in attesa. E soprattutto, con le dita incrociate.

HQ
Assassin's Creed: UnityAssassin's Creed: UnityAssassin's Creed: Unity

Testi correlati



Caricamento del prossimo contenuto