Italiano
Gamereactor
preview
Bloodborne

15 giochi per il 2015: Bloodborne

Dai creatori di Demon's Souls e Dark Souls, ecco una nuova entusiasmante avventura.

HQ

From Software è una software house nipponica con un curriculum di grande rispetto, ma è grazie a Demon Souls che è salita ufficialmente alla ribalta. I suoi giochi successivi, Dark Souls e Dark Souls II, hanno confermato le grandissime qualità e potenzialità insite nel team. Il 2015 si prospetta un'annata davvero importante per From Software: quest'anno, infatti, pubblicheranno la versione di nuova generazione di Dark Souls II, inclusi i tre DLC incluso, ma anche un nuovo attesissimo titolo RPG, dalle atmosfere vittoriane: Bloodborne.

Abbiamo già avuto l'opportunità di giocare Bloodborne in diverse occasioni, e anche se manca la parola "Souls" nel titolo, è ovviamente evidente che ne mantenga la stessa linea. Il gameplay e la struttura sono molto simili, ma ci sono alcune differenze e il cambio di ambientazione è, ovviamente, quella più evidente. Come dicevamo poco fa, Bloodborne è ambientato in epoca vittoriana, è caratterizzato da uno stile gotico, e appartiene ad una (lunga) serie di titoli del 2015 che hanno uno stile molto simile, come ad esempio The Order: 1886 e Assassin's Creed: Victory.

C'è un altro importante cambiamento in Bloodborne, ossia gli scudi. I giocatori possono, infatti, (almeno, stando ad alcuni video) deviare gli attacchi, e il produttore ha motivato questa scelta affermando che Bloodborne ha un ritmo diverso da Dark Souls. Come in altri giochi di From Software, i giocatori possono utilizzare entrambe le mani, munendosi di diverse armi o azioni. E' possibile portare una spada nella mano destra e un fucile nella mano sinistra, per esempio, un ottimo escamotage per allontanare o stordire i nemici. Indipendentemente dalla tecnica, Bloodborne sarà un gioco difficile, ma onesto, anche se più abbordabile rispetto alla saga Souls.

Bloodborne
Annuncio pubblicitario:

Una delle caratteristiche più interessanti e promettenti di Bloodborne - almeno sulla carta - sono i nuovi Chalice Dungeons: si tratta di aree in cui i giocatori vengono letteralmente gettati verso l'ignoto, con percorsi multipli e nemici generati in modo casuale. Nel corso di un evento recente, abbiamo avuto l'opportunità di parlare con Hidetaka Miyazaki, che ci ha parlato in particolare di Chalice Dungeons:

"Sono simili ai titoli roguelike, ma non sono esattamente la stessa... funziona così: noi li chiamiamo Chalice Dungeons perché si troveranno calici che consentono di eseguire rituali. Questi sbloccheranno rovine sotterranee, generate in modo assolutamente casuale. Sarà possibile salvare parti del dungeon generate in modo causale, perché vogliamo mantenere l'aspetto relativo ai tentativi e agli errori, e vogliamo permettervi di tornare a visitare quei dungeon e riprovare, che è una cosa molto importante in un gioco di questo tipo".

BloodborneBloodborneBloodborne

Potenzialmente, questi dungeon presentano una fonte di contenuti continuamente rinnovabile. I giocatori potranno condividere con gli altri le proprie versioni dei dungeon, grazie ad una community che From Software, forte anche dall'esperienza di Sould, vuole naturalmente replicare con Bloodborne : ""Grazie alla condivisione di esperienze, ma anche di informazioni sui vari elementi che caratterizzano Bloodborne, pensiamo che possano accadere davvero tante cose".

Annuncio pubblicitario:

"Vi spiego con un esempio cosa intendo dire. Se c'è una zona super difficile e particolamente impegnativa, un gruppo o un giocatore hardcore, che riesce a superarla, potrebbe diventare una sorta di giocatore leggendario all'interno della community, o un qualche tipo di eroe, proprio perché è riuscito a venire a capo della situazione. Ma non c'è solo questo, dal momento che non tutti i giocatori sono hardcore. Si può trattare anche che di un piccolo gruppo di giocatori meno esperti che riescono a scoprire varie cose insieme, affrontare diverse situazioni e nemici insieme, e trovare - collaborando - una soluzione".

"Chiunque in Bloodborne ha la possibilità di diventare una sorta di leggenda o riuscire a trovare qualcosa di significativo. Pensare il gioco in questo modo regala una bella sensazione, perché in questo modo permettiamo ai giocatori di condividere un'esperienza e non solo pensando ai giocatori hardcore. Tutti hanno la possibilità di diventare eroi, di diventare i primi e diventare una leggenda. E' un qualcosa che ci entusiasma al solo pensiero. Ci saranno alcune sorprese che non vediamo l'ora di mostrarvi e sarà fantastico seguire cosa accadrà dopo il lancio del gioco", ha concluso il produttore.

Bloodborne è un prodotto in esclusiva per PlayStation 4 e uscirà il prossimo 25 marzo. La console di Sony ha bisogno di una buona esclusiva con una certa urgenza e questo titolo a firma From Software è senza dubbio uno dei più promettenti.

HQ
BloodborneBloodborneBloodborneBloodborne

Testi correlati

0
BloodborneScore

Bloodborne

RECENSIONE. Scritto da Stefan Briesenick

Il nuovo lavoro di From Software combina alcuni degli elementi più forti della serie e convince per il suo fascino e nuove idee.



Caricamento del prossimo contenuto