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Dying Light

Dying Light: The Following - Hands-On

La modalità a due giocatori dell'oramai celebre sandbox a tema zombie si trasforma, alla Gamescom, in una gara scoprire quale sia il giocatore migliore... in tutto.

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Nel corso della Gamescom, abbiamo avuto l'occasione di dare un'occhiata più da vicino a The Following, il nuovo attesissimo DLC di Dying Light che prevede una modalità co-operativa a due giocatori. Dopo aver discusso brevemente con la nostra guida di Techland su chi tra noi - io e il collega che mi avrebbe affiancato nella partita - avrebbe usato il joypad e chi mouse e tastiera (alla fine ho optato per questo), abbiamo finalmente iniziato la nostra demo. Ci troviamo sul tetto di una casa colonica, abbiamo a disposizione l'arma new entry tanto richiesta dai fan (la balestra) e il nostro obiettivo è quello di colpire alla testa dei non-morti che avanzano nel cortile sottostante.

Un segna-punti sullo schermo tiene traccia del punteggio. Al di là del recinto improvvisato, ci attende un enorme sandbox che aspetta solo di essere esplorato. Il divario sgangherato tra civiltà e natura selvaggia è rappresentato da un muro alto più di 15 metri, e proprio per questo siamo costretti a ritentare la sfida più e più volte.

"Ummm...quando volete e siete pronti," sentiamo dalle nostre cuffie. C'è ancora molto altro da vedere, e questo slot che abbiamo a disposizione per provare la demo ci appare troppo breve per riuscire ad esplorare tutto il mondo che ci circonda. Con le armi nella fondina, ci lanciamo nella mischia, e non manca occasione in cui dobbiamo sferrare anche qualche calcio rotante contro i nostri nemici deambulanti.

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Ad essere onesti, il modo in cui è stato progettato questo DLC inavvertitamente crea una certa competizione con il proprio compagno di squadra, che ci sia o meno il contatore sullo schermo. Forse è in questo che risiede l'aspetto più forte e importante di The Following, dal momento che oramai, dopo sei mesi a barcamenarsi tra zombie e abilità parkour, le cose si erano fatte meno impegnative e competitive... e forse avere qualcuno al vostro fianco, che vi stimola in questo senso, può essere un ottimo deterrente.

Ci troviamo in campagna ad indagare su un'epidemia zombie, per capire come quest'ultima si ricollega ad un certo culto che adora la dea del sole. C'è un mistero da risolvere che intreccia in qualche modo tra loro i banditi e i non morti, ma per il momento dobbiamo accontentarci solo di prendere un po' dimestichezza con le novità introdotte da questo DLC e imparare a giocare con esse.

Dying Light

Iniziamo questa demo arrampicandoci sulle sporgenze di una caverna, prima di saltare rapidamente tra un piccolo affioramento e l'altro lungo il lato di una scogliera ripida. Le piattaforme sono abbastanza sottili, quindi siamo costretti a muoverci in fila indiana. Dobbiamo prestare un po' di attenzione, ma presto la nostra esplorazione della zona si trasforma in una gara a chi si muove più velocemente tra le sporgenze della scogliera, nel tentativo di trovare un modo per scalarla più rapidamente rispetto al nostro collega-diventato-avversario. Non appena raggiungiamo il bordo della scogliera e avvistiamo il lago un centinaio di metri sotto, procediamo d'istinto e saltiamo per vedere chi arriva prima nell'acqua.

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E più procedevamo nella demo, più saliva la tensione competitiva tra me e il mio compagno di squadra. Davvero curioso!

E continua anche quando ci siamo trovati a percorrere un gasdotto che si estendeva lungo dei campi coltivati. Avevamo alle calcagna zombie voracissimi, ma eravamo troppo impegnati a cercare di saltare con agilità e stare al passo con il nostro compagno per preoccuparcene.

E' andata avanti ancora così anche quando abbiamo recuperato degli Uzi - che insieme alla balestra è stata un'interessante risposta alle richieste dei fans sulle armi a distanza - e ci siamo imbattuti in un'altra fattoria dove abbiamo rubato un paio di buggy. A bordo di questi bolidi, cerchiamo di mettere a segno quanti più colpi alla testa, uccisioni ed esplosioni possibili. La buona notizia è che potete passare dal gioco principale a questo DLC in qualsiasi momento, anche se Techland consiglia che è meglio giocare con personaggi di livello superiore. L'esperienza non è essenziale, ma necessaria.

I buggy saranno la nostra attrazione principale per tutta la durata del DLC, e avremo modo di esplorare più nel dettaglio la vasta mappa che si apre davanti a noi. Hanno sospensioni molto buone, e come immaginerete, non appena si sale a bordo, la gara con il nostro amico si è poi spostata su chi riesce a raggiungere più velocemente il prossimo traguardo, ossia i diversi checkpoint segnalati sulla mappa.

Dying Light

Colpire uno zombie a tutta velocità a bordo del buggy dà una soddisfazione impagabile, e vista la velocità a cui corriamo, riusciamo a intravedere i non morti per una frazione di secondo prima che si schiantino sul nostro cofano o sotto le nostre ruote.

Un'icona blu ci suggerisce che siamo vicini alla linea del traguardo, ed è proprio in quel momento che l'attenzione torna al nostro compagno di squadra. Ci distraiamo un attimo e il nostro amico ci frega sul tempo, relegandoci ad un misero secondo posto. Dando per un attimo un'occhiata alle nostre spalle, ci accorgiamo di aver fatto fuori una marea di zombie, grazie anche alle brutali abilità che caratterizzano i nostri veicoli. Ma in realtà non sappiamo se siamo più a pezzi noi o loro, vista l'accesa battaglia con il nostro compagno di squadra.

Ed è così che si conclude la nostra demo. Chiudiamo gli occhi e pensiamo tra noi: la sfida continuerà, non appena questo DLC sarà finalmente disponibile. Visto che si tratterà di un contenuto gratuito per tutti coloro che possiedono il Season Pass - una sorpresa per noi lì presenti, dal momento che all'inizio non doveva essere così - molto probabilmente non saremo gli unici a percorrere questo deserto brulicante di infetti.

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