Ratchet & Clank

Piattaforme, colori, fantasia, risate! Cavolo, quanto desideravo tornare a divertirmi con giochi come questi, così spensierati e pensati per tutta la famiglia, sulle nuove console, soprattutto su PS4. Fortunatamente Sony e Insomniac hanno risolto questa grave mancanza con il ritorno del leggendario Ratchet & Clank, una serie che torna non solo in formato videogioco, ma anche in formato cinematografico, con una pellicola che arriverà alla fine del prossimo mese. E con immensa gioia siamo volati a Madrid per provare il gioco, che si è rivelato davvero promettente.

Non pensate che questo sia uno di quei giochi facili e veloci fatti solo per inseguire e sponsorizzare la pellicola in tempo per il lancio. E non pensate neanche che si tratti di un remaster o di un remake del primo gioco di scarso valore. Affatto: per raccontarvi ciò che abbiamo visto e giocato, vi basterà solo sapere che è un titolo R&C nel pieno delle sue potenzialità, con meccanica moderna, una grafica e tutto il carisma che lo ha preceduto.

Ciò che ci ha più colpito durante le due ore in cui abbiamo giocato sono stati i livelli, caratterizzati da grande bellezza e varietà, e dal modo in cui possiamo ben spostare e controllare i personaggi. Se arrivate dal gioco originale per PS2, noterete che la differenza è quasi imbarazzante. I controlli sono fluidi e precisi - più veloci, più accessibili - e le immagini sono piene di colori, luminose e semplicemente mozzafiato.

Ogni personaggio ha proprie competenze e funzioni, e in questa versione moderna possono fare cose che non potevano nella versione originale, come livellare. Quindi, questo ci permetterà di saltare (o effettuare un doppio-salto), combattere, fuggire, risolvere puzzle semplici, o, come due attività principali, goderci un arsenale di armi folli e alcuni veicoli spettacolari.

Abbiamo visto poco, ma già amiamo la Pixelizer - una pistola che trasforma i nemici, boss inclusi, in una nuvola di pixels - o Sheepinator - che potete vedere nell'ultimo video in fondo - o le sequenze spaziali.

Anche in questo caso, la finitura visiva del gioco è eccezionale, al punto che alcune sequenze in-game possono essere confuse con quelle prese dal film. Inoltre, le sequenze che provengono dal film, almeno per il momento, risultano perfettamente integrate, e sembra che entrambi i prodotti si completano a vicenda, anche grazie ad un doppiaggio di alto livello.

Ma per quanto riguarda il contenuto? Dal momento che non abbiamo giocato al titolo nella sua interezza, lo abbiamo chiesto a Insomniac Games:

"Al di là dei cambiamenti strutturali, abbiamo alcuni nuovi pianeti, nuovi livelli che si legano [con il film]", spiega James Stevenson, Community Lead. "C'è quel senso di ritorno, ma al tempo stesso è diverso: hai aree giganti e ampliate come Gaspar, dove si ottiene il jetpack anche se il jetpack non era presente nel gioco originale (è stato aggiunto solo di recente in Into the Nexus, e questa cosa ci è piaciuta molto che abbiamo deciso di recuperarla). Abbiamo rifatto tutte le battaglie spaziali, le navi da battaglia fluttuanti (...) ci sono diversi nuovi boss, (...) insomma, giocheremo ad un Ratche&Clank completamente nuovo... "

Devo ammettere che non ero un fan della serie e questo sarà sicuramente il mio primo gioco, ma sembra anche il titolo ideale per iniziare nuovi giocatori al franchise e permettere a quelli di vecchia data di rivivere un grande classico:

"Perfetto, nessun problema!" ha commento Stevenson al fatto che sono un novizio. "Non direi che stiamo cambiando, è solo un ottimo punto di lancio. E no, non dovrai giocarli tutti, in quanto questa è la storia delle origini, come nel film, non c'è nessun assurdo sottotitolo, potete tranquillamente prenderlo e se non avete mai giocato prima, rappresenta un ottimo punto di partenza".

Gli utenti PS4 che amano questo tipo di giochi non possono vivere di Knack per sempre e questo ritorno ci fa tirare un sospiro di sollievo. Non ci resta che aspettare il 20 aprile per scoprire se Ratchet&Clank nella sua interezza si rivela un titolo all'altezza del suo titolo originale, ma visti i primi risultati, nutriamo grandi aspettative.