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Quake Champions

Quake Champions

Dopo la release del reboot di Doom, un altro shooter classico di id si rimette in gioco.

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Quando Tim Willits ha introdotto Quake Champions al pubblico presente al QuakeCon di quest'anno, è stato abbastanza palese che tutti avessero una sola e unica priorità: un ritmo più rapido. Ed effettivamente era così, perché il pubblico odierno vuole qualcosa di più veloce, dinamico. Veloce, infatti, è l'aggettivo che meglio si sposa a questo nuovo titolo spin-off della serie Quake. Questa nuova visione della serie shooter per eccellenza è sicuramente un prodotto nuovo, che più si avvicina alle esigenze immediate che il pubblico di oggi richiede a gran voce, nonostante non manchino alcuni aspetti che rimandano alla formula classica della serie, seppur rivisitate in chiave moderna.

Inoltre, giocando con il pubblico, Willits ha spiegato che Champions andrà proprio "alla velocità che ci si aspetta", ed è così che ha deciso di mostrare una clip gameplay per mostrarci il ritmo sostenuto che caratterizza questo nuovo arena shooter. I vari personaggi hanno una velocità di fondo, ma in fin dei conti, l'azione sarà dannatamente furiosa e nervosa. Se oramai siete abituati ad esperienza sparatutto più misurate e meno concitate, ve lo diciamo subito: questo non è il gioco che fa per voi.

Cosa possiamo, dunque, aspettarci da Quake Champions oltre ad un'azione così frenetica? In breve: nuovi personaggi, salti con i razzi incredibili, e il ritorno della cosiddetta "santa trinità" (il lanciarazzi, il cannone a rotaia e la pistola laser). Erano presente tutte e tre durante la presentazione a porte chiuse al QuakeCon, e la sensazione che ci hanno dato è che sono tutte armi potentissime. Ci saranno però armi nuove a disposizione del giocatore? In poche parole, sì, ma durante la nostra chiacchierata in compagnia di Tim Willits di id, quest'ultimo ha preferito non svelarci alcuna informazione a riguardo.

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La nostra conversazione, infatti, si è concentrata principalmente sui Campioni del titolo. Seguendo lo stesso percorso di altri titoli shooter con eroi, quali Overwatch di Blizzard e Battleborn di Gearbox, e facendo riferimento a classi sempre più definite come quelle viste in Call of Duty: Black Ops 3, id introdurrà personaggi che rendono più intrigante la procedura di selezione. Il gioco entrerà in beta il prossimo anno e quando lo farà, sarà caratterizzato da "circa" una dozzina di campioni, con ulteriori set di personaggi in arrivo in un secondo momento.

Quake ChampionsQuake Champions

Tutti questi personaggi saranno davvero vivaci, e di questo non avevamo dubbi, ma ci saranno comunque sottili differenze (come dimostrato dai due personaggi quando hanno effettuato lo stesso salto, uno - Ranger - con l'aiuto di un razzo, e l'altro - Anarki - con solo il vento alle spalle). Queste differenze significative si rifletteranno, ovviamente, anche sulle abilità che, insieme ai loro aspetti visivi, distingueranno questi campioni l'uno dall'altro.

Willits ci ha detto che la sua preferita, Galina (non siamo sicuri se la grafia sia quella corretta, anche perché non sembra che sia il suo nome ufficiale), è capace di fare a pezzi gli avversari, buttando giù la loro salute come se non ci fosse un domani. Ranger, che sicuramente i fan di lunga data ricorderanno, può teletrasportarsi ovunque si trovano i suoi Dire Orb. Nyx ha una mossa chiamata Ghost Walk che fa esattamente quello che dice il nome, ma può essere contrastata da Visor e dal suo Piercing Sight. ScaleBearer ha una mossa mortale chiamata Bull Rush, che utilizza per caricare gli avversari con facilità esplosiva. Ci hanno mostrato otto campioni, ne hanno parlato di quattro, ci hanno detto che la beta ne avrà dodici, e ci hanno confermato che non hanno ancora un numero definitivo in mente perché è ancora tutto un work in progress.

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Questa continua espansione del roster di personaggi porterà ad una certa varietà e in qualche modo renderà più moderna l'esperienza di Quake, ma rimarrà al contempo tradizionale sotto altri punti di vista. Per esempio, non ci sarà alcun loadout o cose con cui trafficare in pre-partita. Quando si tratta di scegliere le armi non ci sarà alcun limite su ciò che potete portare con voi, e ciò che portate con voi dipenderà interamente sul vostro tempismo nel prenderle o, naturalmente, o dal recuperare le armi dalle mani dei nemici caduti.

Quake Champions

Il level design sembra pensato appositamente per i fan. C'è un bel mix tra fantascienza e gotico, e un pizzico di influenza lovecraftiana che offre al gioco un'atmosfera autentica. Abbiamo visto due mappe diverse. Una si chiamava Blood Covenant e secondo Willits si basa su una mappa classica chiamato Camp Grounds. La seconda ci ha ricordato le classiche arene di Quake, caratterizzate da quell'aspetto raccapricciante con un'imponente architettura in stile cattedrale.

A dire il vero, il nostro hands-off è stato piuttosto limitato, visto che ci hanno fatto vedere le parti rilevanti del gioco dopo aver lasciato il QuakeCon, in un matchup con giocatori pro a porte chiuse. Avremmo voluto giocare noi disperatamente, ma, almeno per ora, id ci ha mostrato i pro giocare mentre davano i loro feedback. È stato un vero peccato, anche perché in questo momento possiamo solo dirvi che Quake Champions ricorda Quake, si gioca come Quake, e va a quella velocità per cui Quake è da sempre noto. Tuttavia, non possiamo dirvi se ci dà le stesse sensazioni di Quake. Per questo, dovremo aspettare fino al prossimo anno.

Ma id ha ancora un sacco di tempo a disposizione per migliorare e aggiungere più personaggi al mix. Sappiamo che stanno progettando tutto anche in vista di un sempre più insistente panorama Esports e di posizionare Quake Champions come valida alternativa alla nuova generazione di sparatutto online. Per il momento, l'esperienza sembra certamente promettente, ma fino a quando non potremo sfidarci contro i nostri avversari da soli, riserviamo il nostro giudizio definitivo in un secondo momento.

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