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Dragon Ball FighterZ

Dragon Ball FighterZ - Provato

Goku e i suoi amici si preparano ad una nuova serie di combattimenti in uno dei picchiaduro più frenetici di tutti i tempi.

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Dobbiamo ammetterlo: quando abbiamo iniziato a giocare Dragon Ball FighterZ di recente, all'E3 di Los Angeles, non sapevamo cosa stavamo facendo. Come Gohan, figlio del protagonista della serie Goku, abbiamo corso avanti e indietro sul campo di battaglia velocemente, assestando colpi potenti al nostro avversario. Non sono mancate esplosioni coloratissime sullo schermo, ci sono distruzioni intorno a noi, e ogni tanto spicchiamo il volo, voliamo nel cielo, e continuiamo a darcele di santa ragione l'un l'altro.

In un match tre-versus-tre, due dei nostri combattenti sono andati a tappeto, mentre il team del mio nemico era ancora al completo. Mentre canalizzavamo il nostro sfortunato io interiore, abbiamo iniziato a prendere dimestichezza con i controlli. Abbiamo iniziato a lanciare attacchi medi e pesanti a sinistra, mentre allo stesso tempo evitiamo le mosse speciali del nostro rivale con alcune schivate ben programmate. Infine, iniziamo a fare del male ai nostri avversari e continuiamo con alcune combo aeree. Improvvisamente, i capelli di Gohan sono cambiati, gli si sono rizzati sulla testa e anche il loro colore è cambiato da scuro a biondo. Lo abbiamo trasformato in un Super Saiyan 2, e quello che segue è un massacro. Il nostro avversario perde due dei suoi combattenti prima che Gohan torni alla normalità. Non ci distraiamo neanche per un secondo: il combattimento veloce non ce lo permette e, mentre eravamo impegnati in combattimento, quasi ci stavamo perdendo la grafica raffinata e sfumata del gioco, per non parlare dei modelli Unreal 4.0 ispirati dall'anime originale.

Ora che ci abbiamo preso la mano, imparando a premere i pulsanti in modo maniacale, sembra che in qualche modo siamo riusciti ad attivare una sorta di attacco super speciale. Gohan urla qualcosa in giapponese prima di eseguire l'attacco marchio di fabbrica di suo padre - Kamehameha - che distrugge completamente l'ultimo combattente del nostro avversario. Il gioco mi proclama il vincitore e il giornalista accanto a me mi fa i complimenti. Abbiamo già visto in passato alcuni giochi picchiaduro folli e siamo sicuri che alcuni fan di Dragon Ball sanno quanto questa serie lo è stata in passato, ma questo è pazzesco. Pazzesco e altrettanto incredibile. Ho avuto modo di giocare a Dragon Ball FighterZ per circa un'ora e, mentre ci abbiamo giocato, sembrava ancora meglio.

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Dragon Ball FighterZ

Ad occuparsi dello sviluppo del nuovo capitolo nella serie Dragon Ball sono i veterani dei picchiaduro Arc System Works (Guilty Gear, Blazblue) e sembra che conoscano molto bene il materiale originale. FighterZ è Dragon Ball in tutto e per tutto, e anche se non siamo esattamente i più appassionati tra i fan, i sistemi unici e i bellissimi combattimenti ci hanno lasciato ottime impressioni dall'E3. Proprio come con i titoli precedenti di Arc System, qui c'è molta profondità nei combattimenti. Ci sono voluti circa 30 minuti per capire come funzionavano le cose, ma c'erano anche alcune combo più semplici che saranno disponibili ai novellini prima che diventino guru del combattimento. Premere pulsanti a caso può sembrare fantastico in FighterZ, ma non potrete usare questa tecnica all'infinito. Questo gioco è stato pensato per i giocatori hardcore e gli appassionati della serie in ugual misura.

Quello che distingue FighterZ dai precedenti giochi di combattimento della serie Dragon Ball è il fatto che le partite saranno sempre tre versus-tre, in modo simile al franchise Marvel vs. Capcom. Uno dei personaggi della vostra squadra sarà il combattente principale, mentre gli altri due agiranno come supporto durante tutta la partita, e potrete scambiarli tra una combo e l'altra per contribuire ad un attacco o due , o per scatenare alcuni attacchi devastanti, prima di ritirarsi di nuovo dietro le quinte. Ci sarà tuttavia un cooldown per questi attacchi di supporto, ma quando il vostro combattente principale è prossimo alla sconfitta, potrete scambiarli completamente a favore di uno dei vostri personaggi di supporto. Questa è la chiave della vittoria in quanto un personaggio vi potrà aiutare una volta KO, e quando l'intera squadra viene eliminata, la partita finisce. Le cutscene si svolgeranno dopo i KO, durante le trasformazioni, gli attacchi e altri movimenti speciali, per offrire una sensazione cinematografica tale da rendere il gioco simile a un episodio dell'anime Dragon Ball Z.

Non sappiamo ancora nulla della storia del gioco o delle modalità storia tradizionali, ma almeno potremo vedere personaggi di tutte le varie timeline differenti all'interno della saga Dragon Ball Z. Il duo padre/figlio Goku e Gohan era presenti nella demo giocabile all'E3, così come il forte e lento Majin Buu, il veloce Vegeta, Cell e l'antagonista Freezer. Verranno annunciati ulteriori combattenti, e alcuni sono già stati annunciati, come ad esempio Trunks e tutti i personaggi Saiyan potranno trasformarsi nelle loro forme Super attraverso attacchi speciali che costano potere Ki.

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Non mancherà un sacco di fan service mentre giocate a Dragon Ball FighterZ. e potrete scoprirlo quando il gioco viene pubblicato su PC, PlayStation 4 e Xbox One all'inizio del 2018. Le persone che hanno deciso di acquistare la nuova e migliorata Xbox One X, potranno godere una risoluzione in 4K e un supporto HDR, ma se non volete aspettare così a lungo, potrete provare il gioco attraverso una beta chiusa, che arriverà alla fine dell'estate. Bandai Namco deve ancora rivelare dettagli in merito, ma ci è stato detto che la beta arriverà su entrambe le console. Non vediamo lìora perché anche se non siamo grandissimi fan di Dragon Ball, i combattimenti ultra-intensi ci hanno davvero catturato.

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