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Diablo III: Reaper of Souls

Diablo III: Reaper of Souls

Blizzard fa tabula rasa sulla base delle richieste dei fans. Ecco il nostro verdetto...

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Reaper of Souls è la cosa migliore che potesse capitare a Diablo III. In realtà, era proprio ciò di cui il gioco aveva bisogno, visto che il titolo aveva risentito di una serie di decisioni assurde che ha portato uno dei "gioiellini" di Blizzard a diventare una specie di mercato dove la gente si scambiava oggetti, piuttosto che un gioco in cui si distruggono ondate di nemici e divertirsi un po'. Ottenere l'oggetto che si desiderava in Diablo III significava trascorrere ore a fare le stesse due o tre cose e quindi avere una certa fortuna a comprare nella casa d'aste. O così, o bisognava pagare soldi veri .

Con questa prima espansione (e sì, lo dico in primo luogo perché sicuramente ne arriverà una seconda ... almeno stando a quanto accennato da uno dei designer in una nostra recente intervista), Blizzard ha sistemato ciò che non andava con la progettazione di una serie di nuove funzionalità atte a rendere il gioco più divertente. Ci sono ancora dettagli che non sono perfetti, le cose sono cambiate per eliminare il dilemma della scelta quando si crea un giocatore, ma ora è molto più piacevole e dà un senso di progresso una volta che il livello massimo e la difficoltà più elevata vengono raggiunti.

Reaper of Souls è un Diablo III molto più personalizzabile. Abbiamo non solo una certa flessibilità nella scelta dei poteri, ma ora possiamo influenzare altre statistiche del personaggio con cui stiamo giocando, per creare una grande varietà di alternative. Possiamo giocare come ci piace e Reaper of Souls fornisce strumenti sufficienti che incoraggiano a sperimentare e prendere in considerazione altri modi di giocare. Tuttavia, si perde il fascino di far evolvere il personaggio, e di dover decidere la specializzazione, ma è anche vero che essa è determinata anche dalla squadra.

E, oltre ai numeri intrinseci al personaggio, l'elemento squadra è ancora un aspetto fondamentale di Diablo III. Un'arma migliore è fondamentale per fare danni, così come una potente armatura o un anello efficace. In Reaper of Souls si va a caccia dell'oggetto desiderato, non si monitorano le offerte della Casa d'aste per finanziarlo. Il gameplay torna ad essere centrale ed un fine, e la Modalità Avventura rafforza le ricompense, così come il nuovo livello di difficoltà e il nuovo sistema di loot, oltre alla possibilità di trovare la squadra più adatta al nostro personaggio.

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Diablo III: Reaper of SoulsDiablo III: Reaper of Souls

Oltre a questo, la novità più succulenta di Reaper of Souls non è la nuova classe di personaggi, che c'è ed è molto divertente; non è neanche un nuovo atto in cui l'atmosfera opprimente e la colonna sonora oscura e sinistra fanno da padrone, permettendo a Diablo di tornare alle sue origini gotiche della Cattedrale di Tristano; neanche la limitazione dei livelli, quelli nuovi e i poteri modificati. E ancora, neanche la nuova modalità di gioco e una maggiore difficoltà per i giocatori più accaniti. No, la novità principale di Reaper of Souls è quella di aver guarito Diablo III, rendendolo il gioco che avrebbe dovuto essere sin dall'inizio.

Ma grazie a questa espansione adesso è così. Blizzard si è concentrata a sistemare ciò che non funzionava e dà la sensazione di non aver avuto abbastanza tempo per innovare ulteriormente il gioco. Tutti i giocatori, che acquistano o no l'espansione, potranno beneficiare dei cambiamenti più importanti di gioco, ma per quelli che sborseranno soldi vedranno che ci sono tanti nuovi contenuti. Manca almeno un'altra classe di personaggi o un Atto V più lungo, un limite di livello un po' più ampio e qualcosa che sorprenda, come hanno fatto le rune di Diablo II, dato che della trasfigurazione si sa poco (diverso da quello che abbiamo già visto in World of Warcraft).

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Per quanto mi riguarda, tabula rasa. Diablo è diventato più difficile che mai ed è ancora molto divertente, un gioco con un'atmosfera varia e unica. Bisognerà vedere se con il passare del tempo le cose rimarranno stabili e, in caso affermativo, se tra tre mesi la gente continuerà ancora a giocare, dal momento che molti continuano a giocare a Diablo II: Lord of Destruction a distanza di quasi quindici anni.

09 Gamereactor Italia
9 / 10
+
Alla fine, si ha la sensazione di essere in un Diablo. Il crusader è una gran figata,.
-
Non abbiamo molte novità per colpa delle correzioni.
overall score
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