Dance Central

Non credeteci, ma sono stato un buon ballerino in Dancing Stage (o Dance Dance Revolution) tanto tempo fa. Dopo essere stato trascinato con forza su una delle macchine arcade di Konami, sono stato catturato per sempre dai videogiochi ritmici. Sono resistito al "5, 6, 7, 8" più volte di quanto sia umanamente possibile e ho persino comprato un tappetino per il ballo, dunque mi ritengo abbastanza bravo.

Ma chiamare quello che stavo facendo "danza" è un po' troppo. Quel barra metallica che si poteva afferrare sulle macchine arcade stava lì per un motivo. Contavano solo i piedi. Ad Harmonix mi confessarono che era da tempo che desideravano sviluppare un gioco di ballo, ma la tecnologia non era sufficiente. Ma una volta arrivato il Kinect, hanno fatto il grande salto e iniziato a lavorare su Dance Central: tutto ad un tratto anche la parte superiore del nostro corpo ha avuto modo di partecipare alla festa.

Dance Central è più o meno un Guitar Hero per coloro che amano muovere il proprio corpo a ritmo di R'n'B o di musica disco. Un gruppo di ballerini con stili differenti sono le nostre guide su schermo e il nostro compito consiste nell'imitare le loro mosse, elencate in ordine sullo schermo. Invece di note colorate che scendono, i simboli di danza che scorrono verso di voi ci indicano cosa fare.

Ci sono diverse centinaia di passi da apprendere, e la pura quantità, la variazione e l'ingegnosità sono parecchio impressionanti. La prima canzone che molti di noi abbiamo affrontato è la celebre "Poker Face" di Lady Gaga, e sono sufficienti pochi semplici passi e qualche battito di mani per superare il livello. Tutti dovrebbero iniziare con questa canzone, perlomeno per non distruggere la propria autostima già all'inizio del gioco.

Mano a mano che si prosegue, tutto diventa sempre più difficile. Quando cerco di seguire i movimenti delle prime dieci canzoni della tracklist, assumo involontariamente l'aspetto di un autostoppista che non riesce a decidersi, inizio a schiacciare scarafaggi invisibili, divento uno Spitfire con le ali in fiamme, Marilyn Monroe che si raschia una gomma da masticare da una suola e un bodybuilder con qualcosa di incastrato fra le chiappe.

Ma piano piano ci sto arrivando. Quando capisco il modo in cui alcune mosse sono collegate fra loro, dopo qualche tentativo, sono ricompensato con anelli verdi intorno ai miei piedi e un paio di "Perfetto!" - E con questo giunge una sensazione di leggera euforia. Il tutto è coadiuvato dalla musica e dai miei movimenti, e Dance Central diventa così uno dei pochi giochi il cui titolo ha davvero senso.

Fortunatamente c'è un'ottima modalità training intitolata Break it Down. In questa modalità è possibile dividere il brano in piccoli pezzi, da provare e riprovare fintantoché non si saranno appresi completamente. Una voce restituisce dei giudizi, conta il ritmo e "perdona" quando si commettono degli errori. Se un passaggio risulta troppo difficile, è possibile rallentare il tempo e apprenderlo con più calma.

Nel mezzo di ogni canzone c'è una speciale sezione freestyle. Lo schermo si copre con i colori dell'arcobaleno, si vede la propria silhouette sullo schermo e ci viene richiesto di improvvisare per alcuni secondi. Questi momenti sono catturati dalla fotocamera Kinect e le immagini vengono visualizzate in un montaggio veloce in cui si assume l'inequivocabile aspetto di un deficiente. Questo piccolo dettaglio sarà senza dubbio il centro dell'intrattenimento nelle feste con i propri amici.

A differenza di Rock Band, non tutto è sbloccato già dal principio, il che è un vero peccato. Capisco la volontà di obbligare i giocatori ad apprendere le basi, ma quando si è arrivati a livello esperto e si vuole mostrare il gioco portandolo a casa di un amico che non ha mai giocato sorge il primo grave problema. Accompagnato a un leggero ritardo di Kinect (non così evidente come in altri giochi, va detto), questo è l'unico lato negativo che posso trovare.

Poiché Kinect è in grado di tenere traccia di un solo ballerino alla volta, Dance Central ha gravi limiti nel multiplayer. Si può permettere ad altre persone di ballare insieme a noi senza confondere la telecamera, ma le loro mosse non saranno registrati né daranno un punteggio. È abbastanza difficile convincere la gente a ballare, e quando non c'è il multiplayer in simultanea in cui possono è possibile ridicolizzarsi socialmente, la cosa si fa ancora più difficile.

Vi è comunque una modalità competitiva a turni chiamata Dance Battle in cui due giocatori si alternano nel ballo. Si tratta semplicemente di battere il punteggio del proprio compagno, il che è divertente. Purtroppo non è possibile tenere traccia di chi sia in testa durante la partita, in quanto i risultati appaiono solo alla fine della sfida.

Dance Central è senza ombra di dubbio il miglior titolo Kinect disponibile al momento del lancio. Certo, è un party game, uno dei migliori, ma ha anche una profondità semplicemente assente negli altri titoli per questo dispositivo, con protagonisti gatti pelosi e zattere. Mi sento di consigliare questo gioco, in quanto è certamente in grado di sfidare Singstar e Rock Band nel grande panorama dei party game. Chissà, magari imparerete qualche mossa utile per la prossima volta che andrete realmente in discoteca...