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Jane's Advanced Strike Fighters

Jane's Advanced Strike Fighters

Non fatevi trarre in inganno dal titolo: anche se il gioco porta il marchio Jane's, le simulazioni di volo sono ormai storia passata. Al suo posto, un arcade puro e tanta azione.

Ricordo i bei tempi in cui il marchio Jane's significava simulazione. I puristi potrebbero affermare che titoli come USAF, F/A 18 o Israeli Air Force non fossero troppo fedeli alla realtà, specie se comparati a un "mostro della precisione" come Falcon 4. Eppure, ho sempre pensato che questi giochi fossero il compromesso perfetto tra simulazione e divertimento: non troppo difficili da apprendere e spaventosamente gratificanti.

Eppure, con l'arrivo del nuovo millennio la serie Jane's Combat Simulations venne completamente abbandonata, e il marchio Jane's tornò a fare quello che aveva sempre fatto: stampare periodici e libri a tema militare.

Lo scorso anno alla Gamescom, a oltre vent'anni da F/A 18, mi invitarono a vedere un nuovo gioco Jane's. Arrivai in ritardo, mio malgrado, e mi persi tutta l'introduzione iniziale fatta da due simpatici produttori tedeschi. Non sapevo assolutamente nulla del gioco, e mi sorpresi nel vedere il produttore intento a pilotare con un controller Xbox 360. Poco dopo mi accorsi che il gioco poteva essere giocato solo in terza persona, con vista esterna all'aereo.

Jane's Advanced Strike Fighters

"Ci risiamo", pensai, "ennesimo gioco arcade". Confesso che la cosa mi fece piuttosto arrabbiare: i giochi Jane's erano tutto fuorché arcade. Certo, non erano maniacali, ma perlomeno era necessario centellinare le armi e il carburante per poter completare una missione. E, soprattutto, era necessario un Joystick e la lettura di un grosso manuale.

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Nei mesi successivi cercai di levarmi di dosso ogni pregiudizio. Sapevo che il gioco non sarebbe stato quello che avrei voluto, ma si trattava pur sempre di un titolo arcade che avrei dovuto analizzare come tale, senza lanciarmi in paragoni astrusi con le precedenti iterazioni della serie.

Jane's Advanced Strike Fighters

Questa lunga premessa per dire che, quanto segue, è frutto di un'analisi effettuata da una persona delusa, ma aperta al dialogo con la brutta piega che ha preso il genere della simulazione di volo in questi ultimi dieci anni.

Partiamo dal presupposto che Jane's Advanced Strike Fighters (JASF, se preferite) è un titolo venduto a prezzo budget. Al lancio è disponibile a meno di 20 euro e, considerando quanto sono stato costretto a giocare nel corso degli ultimi due anni e che giungeva a prezzo pieno, questo gioco vale ogni suo centesimo.

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Viene presentata una discreta selezione di aerei divisi in tre categorie (caccia, cacciabombardiere e bombardiere) ognuno dei quali si presta alle diverse tipologie di missione offerte nella campagna. La trama non desta molto interesse, e in qualche modo riesce a collezionare ogni stereotipo esistente nei giochi di guerra: una repubblica islamica ex-sovietica divisa in due da una guerra civile, un generale con un forte accento russo e cattivi a bordo di qualche vecchio catorcio antecedente al crollo del Muro di Berlino. Ma non importa: alla fine è esattamente quanto serve per mettere in piedi uno scenario in cui dobbiamo abbattere un grosso numero di velivoli e colpire svariati obiettivi a terra.

Jane's Advanced Strike Fighters

Come in ogni gioco arcade, la simulazione è lasciata da parte: le munizioni sono infinite (ma necessitano di un tempo di rigenerazione), il carburante è infinito e, curiosamente, il nostro aereo non può volare oltre i 12.000 piedi (per la cronaca, un F15 vola a 65.000 piedi). Il timone, seppur controllabile, non sembra influire più di tanto sulla virata e i nemici vengono agganciati al radar come una mosca sul miele.

In difficoltà alta, l'intelligenza artificiale si comporta discretamente bene: siamo sommersi da una pioggia continua di missili, e le nostre abilità vengono messe a dura prova.

Jane's Advanced Strike Fighters

Oltre alla campagna principale è possibile giocare in multiplayer, in quattro diverse modalità. Sfortunatamente, durante il nostro test non abbiamo mai avuto modo di trovare qualcuno connesso, pertanto è un aspetto del gioco che non abbiamo potuto testare.

Da lato tecnico, JASF non è certo eccellente. Il sonoro è povero, mancano le consuete musiche di accompagnamento anche nel menù iniziale, tant'è che quando abbiamo provato il gioco per la prima volta credevamo di esserci dimenticati di accendere le casse. La grafica è senza infamia e senza lode: terreni leggermente sopra la media, modelli degli aerei semplici, teste dei piloti nell'abitacolo completamente imbalsamate.

Jane's Advanced Strike Fighters

Eppure, grazie soprattutto alla sua natura di titolo dichiaratamente budget, Jane's Advanced Strike Fighters è un titolo pienamente sufficiente. Per chi cerca un gioco di volo arcade moderno e non intende spendere troppo denaro (lanciandosi, magari, sul coreografico Ace Combat: Assault Horizon), JASF potrebbe essere interessante. Per gli amanti della simulazione di volo, invece, non fatevi trarre in inganno dal marchio Jane's: i tempi dei giochi realistici fanno parte del passato. Per ora.

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06 Gamereactor Italia
6 / 10
+
Buona varietà di aerei, missioni intense, a volte difficile, prezzo budget
-
Non è quello che ci saremmo aspettati da un gioco Jane's, reparto tecnico non sempre all'altezza
overall score
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RECENSIONE. Scritto da Lorenzo Mosna

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