Italiano
Gamereactor
recensioni
Assassin's Creed Chronicles: China

Assassin's Creed Chronicles: China

Nuovo genere, una nuova assassina, una nuova ambientazione. Assassin's Creed Chronicles: China offre una boccata d'aria fresca al franchise blockbuster di Ubisoft.

HQ

Ci sarebbe qualcosa da dire in merito al racconto tentacolare che caratterizza il franchise Assassin's Creed. Proprio come una soap-opera tradizionale, che attraversa secoli e secoli di storia, si tratta di un tipo di narrazione che richiede dedizione per riuscire a tenere il passo. E anche se Assassin's Creed: Unity può essere ritenuto una sorta di reboot soft - in quanto dà inizio ad una nuova "epopea" - se è la prima volta che vi approcciate alla serie, sappiate che avete molte cose da recuperare.

Assassin's Creed Chronicles: China ha una narrazione anche piuttosto elaborata per essere un platform stealth 2.5D, ma rispetto ai capitoli principali della serie, questo titolo appare molto più concentrato e focalizzato. Un cambiamento davvero rinfrescante.

HQ

Ambientato durante il XVI secolo, il gioco segue le vicende di un'assassina di nome Jun, la cui missione è quella di recuperare una scatola di enorme valore e di vendicare coloro che hanno condotto il suo ordine sull'orlo dell'estinzione. La storia viene raccontata attraverso cutscene realizzate in modo splendido, proprio come il gioco stesso, che è ispirato ai tipici dipinti a pennello cinesi. Si adatta perfettamente all'ambientazione del gioco, ma in particolare anche gli sfondi appaiono incantevoli. Questo non vuol dire che il gioco sia bello in tutto: da un punto di vista tecnico, Assassin's Creed Chronicles: China appare un po'debole e questo non sostiene al meglio la sua indubbia qualità artistica.

Annuncio pubblicitario:

Assassin's Creed Chronicles: China è un platform action/stealth 2.5D, in linea con titoli come Mark of the Ninja. Fa un uso intelligente del concept 2.5D, permettendoci di muoversi dentro e fuori gli scenari, e in alcuni stage vi muoverete fino a quattro o cinque livelli. A volte capire il proprio livello rispetto a quello delle guardie e dei loro coni bidimensionali risulta tuttavia un po' confuso.

Jun è caratterizzata da un impressionante arsenale di gadget e mosse, e nel corso dell'avventura verranno introdotte nuove funzionalità continuamente. Naturalmente Jun - da brava ed esemplare assassina qual è - si arrampica molto, si nasconde nei pagliai, fa Salti della Fede (mentre con la sincronizzazione avrà la possibilità di rivelare armi, oggetti da collezione e gli obiettivi sulla mappa), si nasconde nei cespugli, ma ci sono anche un sacco di meccaniche nuove al franchising, un aspetto che ha assolutamente senso per un tipo di titolo come questo.

Verso la seconda metà del gioco, vengono introdotti gli Helix orb: questi poteri permettono a Jun di muoversi in copertura senza essere vista, ma questa abilità si esaurisce velocemente e quindi è importante che venga usata solo quando è strettamente necessaria.

Assassin's Creed Chronicles: China
Annuncio pubblicitario:

È possibile sgattaiolare, correre, strisciare rapidamente, correre in scivolata e scivolare per effettuare un assassinio. Tutto si rivela interessante per creare un sistema di meccaniche molto profondo, che consentono molteplici soluzioni a qualsiasi problema. Questa meccanica appare un po' spiazzante, soprattutto all'inizio del gioco quando non abbiamo ancora assorbito il funzionamento delle stesse e soprattutto perché ci troviamo di fronte ad un platform, novità assoluta per la serie.

Tuttavia, man mano che si procede, le azioni iniziano ad essere in qualche modo legate al contesto, e non si ha mai realmente la sensazione di giocare ad un platform. Non è solo una questione di tempistica, di precisione e di quantità di movimento. Ma poi, di nuovo, questo è soprattutto un titolo stealth e deve essere considerato in quanto tale.

È possibile utilizzare freccette, coltelli da lancio, e petardi per distrarre le guardie da lontano. I livelli offrono obiettivi bonus e ci sono oggetti da collezione da raccogliere e aree opzionali da esplorare. La maggior parte dei livelli hanno un ritmo lento, ma ad intervallare il tutto, non manca mai una scena di inseguimento o un'area chiusa in cui bisogna fare fuori qualche guardia.

Una cosa che non ci ha infastidito più di tanto, ma ciò che potrebbe tuttavia creare qualche grattacapo ai fan puristi della serie è il modo in cui le guardie si comportano se attirate la loro attenzione o venite rilevati. In partica, non sono "diligenti" come dovrebbero. In parte, questo ha a che fare con il fatto che i nemici agiscono principalmente su un piano 2D, mentre è possibile muoversi in una terza dimensione, ma a volte è un po' deludente quando si riesce a superare le guardie grazie a degli exploit, quando in realtà si tratta solo di attenersi un po' alle regole.

In ogni sezione di ciascun livello, ci viene assegnato un punteggio. Ci sono tre categorie: Ombra, Assassino e Brawler. I punteggi Ombra è quando si ottengono più punti quando si resta nell'ombra (appunto!) e non si può uccidere nessuna delle guardie. Per quelli Assassino, bisogna anche in questo caso rimanere invisibili, ma è possibile compiere delle uccisioni. Brawler, invece, è quando si preferisce uno scontro diretto senza usare la modalità stealth. Ogni stile ha le sue sfide, ma per la maggior parte dei casi, la modalità Ombra è la più difficile da raggiungere.

Assassin's Creed Chronicles: ChinaAssassin's Creed Chronicles: China

Naturalmente, vi è un sacco di rigiocabilità, in quanto vorremo costantemente perfezionarci, migliorare il nostro punteggio in ciascun livello, guadagnare secondi e minuti preziosi per migliorare il proprio tempo. Il gioco offre anche una modalità plus e una modalità plus difficile, non appena si completa l'avventura in modalità standard. Ogni livello ci ha impegnati in media 15-20 minuti per completare il primo playthrough e con una dozzina di livelli a disposizione, il gioco offre un'avventura piuttosto dignitosa anche in termini di durata, rapportando il tutto al fatto che il gioco costa soli € 7,99. Naturalmente, se vi è capitato di acquistare il Season Pass di Assassin's Creed: Unity, riceverete il gioco senza alcun costo aggiuntivo.

In conclusione, Assassin's Creed Chronicles: China offre un concept assolutamente fresco e innovativo alla serie Assassin's Creed. A volte avrete solo l'imbarazzo della scelta grazie alle numerose opzioni a vostra disposizione, ma alla fine non abbiamo mai avuto l'impressione di voler continuare e finire il gioco in una sola sessione.

Assassin's Creed Chronicles: China
07 Gamereactor Italia
7 / 10
+
Design bellissimo e concept in linea con il gioco; Contenuti inerenti alla storia; Tante mosse e abilità; Grande longevità.
-
Non ci ha convinto tantissimo da un punto di vista tecnico; Non ci ha creato quella dipendenza che immagivamo; Platform un po' deludente; La storia potrebbe non allettare i fan della serie.
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

Testi correlati

0
Assassin's Creed Chronicles: ChinaScore

Assassin's Creed Chronicles: China

RECENSIONE. Scritto da Bengt Lemne

Nuovo genere, una nuova assassina, una nuova ambientazione. Assassin's Creed Chronicles: China offre una boccata d'aria fresca al franchise blockbuster di Ubisoft.



Caricamento del prossimo contenuto