LIVE
HQ
logo hd live | Pepper Grinder
See in hd icon

Chat

X
      😁 😂 😃 😄 😅 😆 😇 😈 😉 😊 😋 😌 😍 😏 😐 😑 😒 😓 😔 😕 😖 😗 😘 😙 😚 😛 😜 😝 😞 😟 😠 😡 😢 😣 😤 😥 😦 😧 😨 😩 😪 😫 😬 😭 😮 😯 😰 😱 😲 😳 😴 😵 😶 😷 😸 😹 😺 😻 😼 😽 😾 😿 🙀 🙁 🙂 🙃 🙄
      Italiano
      Gamereactor
      recensioni
      Dragon Age II

      Dragon Age II

      Sembra solo ieri quando Dragon Age: Origins è arrivato nelle nostre case. Petter si è occupato del sequel, rilasciato dopo un breve periodo di sviluppo. Missione compiuta?

      HQ

      Essendo un grande fan di Dragon Age: Origins, non capisco alcune delle decisioni che Bioware ha preso per il suo sequel. Mentre il primo gioco, e l'espansione Dragon Age: Awakening, ricordavano vecchi giochi di ruolo classici come Neverwinter Nights e (in parte) Baldur's Gate, questa volta gli sviluppatori sono stati più vicini ai giochi moderni, tra i quali il loro stesso Mass Effect 2. E benché mi piaccia molto Dragon Age II, non sono sicuro che il nuovo design faccia dei favori ai fan, o al gioco stesso.

      Questa volta la bomba è data dal personaggio principale che è sempre e solo un essere umano, maschio o femmina, di nome Hawke. Questo permette al protagonista di avere una voce reale, al posto del mutismo originale. Io in realtà amo Hawke, è un'ottima eroina (ho scelto una donna, quindi nel resto della recensione mi rivolgerò al protagonista parlando al femminile), è un personaggio fresco, ma posso già vedere i fan più tradizionalisti di Dragon Age turbati dall'essere vincolati a una certa razza, al posto di un gioco in cui si avevano un sacco di storie relative alle origini del personaggio da scegliere. Potrebbe essere più semplice raccontare una storia più compatta, ma Dragon Age: Origins non ha mai sofferto di questo problema.

      Dragon Age II
      Si c'è un bel po' di violenza in Dragon Age 2, a volte fin troppa.

      Altri elementi di gioco di ruolo sono stati al tempo stesso eliminati, tra cui cose come la personalizzazione della corazza dei seguaci di Hawke. Ora è più simile a Mass Effect 2, con un certo tipo di armatura e aggiornamenti disponibili nei negozi. Proprio come non si poteva vestire il nostro membro Krogan in armatura rosa in Mass Effect 2, non è più possibile decorare l'armatura dei propri compagni. Allo stesso modo non è possibile modificare le armi - mentre io volevo che il mio guerriero elfico portasse in giro uno scudo e una spada, sono stato costretto a fargli usare uno spadone a due mani, nonostante spendessi punti abilità proprio per aumentare la sua capacità con armi a una mano. Un minor dettaglio per alcuni, una limitazione fastidiosa per molti fan dei giochi RPG.

      Annuncio pubblicitario:

      In molti modi, Dragon Age II è simile a Origins. Ha una simile direzione artistica (con alcune modifiche fatte a personaggi non umani, in particolare gli elfi e i Qunari) ed è ancora un dark fantasy pieno di sangue, sesso e tanta violenza. Eppure si gioca in modo differente, e il modo in cui viene raccontata la storia probabilmente dividerà i giocatori tra amore e odio.

      Guardando il calendario che Bioware aveva a disposizione per realizzare questo gioco, tutto comincia ad avere un senso, incluse le limitazioni inserite. Si passa un sacco di tempo in giro per la città di Kirkwall, rivisitando le stesse aree più e più volte. Infatti, gli ambienti sono probabilmente il più grande indicatore del fatto che il gioco è stato sviluppato in fretta e furia. Dragon Age II riutilizza le stesse case, grotte e gli stessi dungeon più e più volte - alcuni direbbero quasi spudoratamente - con l'unica cosa veramente variabile rappresentata dai nemici che si incontrano e dalla direzione in cui si entra nei luoghi. Non si esclama "oh, credo di essere stato in una grotta simile cinque ore fa", bensì "non sono stato qui soltanto 30 minuti fa?". Non ci vorrà molto tempo prima di conoscere la disposizione dei luoghi che si incontrano nelle proprie avventure, e l'unica ragione per esplorare è quella di scoprire dove le casse e i corpi pieni di tesori siano stati collocati.

      Dragon Age II
      Ho parlato di violenza e sangue?

      A questo punto direte - "Ho imbrigliato e verificato il voto che hai dato a Dragon Age II, e finora in realtà la recensione non suona come un 8 / 10". In questo caso avreste ragione. Ma nonostante i difetti evidenti e piuttosto lampanti del gioco, mi ci sto divertendo. Quindi passiamo a ciò che in realtà è positivo.

      Annuncio pubblicitario:

      Io adoro una buona storia, è vero. Mi piace molto il modo in cui Bioware stia dirigendo la trama di Dragon Age. Ci sono un sacco di domande senza risposta, un sacco di mistero che circonda gli eventi sia nel primo che nel secondo gioco. Mentre si potrebbe essere infastiditi dall'essere rinchiusi in Kirkwall, mi piace quanto diverso sia rispetto al racconto del primo gioco. Questa è principalmente una storia di intrighi politici e conflitti, le tensioni che si creano quando i Blight invadono Fereldsen (con cui avevamo a che fare nel primo gioco) e i rifugiati si radunano a Kirkwall per allontanarsi dal male dei Darkspawn. Cosa vogliono i Qunari? Come si inseriscono Flemeth e Morrigan, due famosi personaggi di Origins, nel gioco? Chi è il campione di Kirkwall?

      Per me, il gameplay di Dragon Age: Origins non è mai stato tanto importante quanto la storia e i personaggi, e lo stesso sicuramente vale anche per Dragon Age II. Francamente, il gameplay non è mai stato molto buono e qui è appena stato migliorato - per molti versi il combattimento è in realtà meno interessante e meno strategico e mentre metto ancora in pausa il gioco per dare ordini ai miei seguaci di volta in volta, si tratta spesso di premere a profusione qualche pulsante. Soprattutto i giocatori di giochi come Mass Effect 2, con le sue meccaniche di combattimento divertenti e coinvolgente, avranno probabilmente l'amaro in bocca durante le partite a Dragon Age II. Questa è certamente una critica giusta, ed è giusto parlarne, ma per me il gameplay non è il gioco vero e proprio - il gioco si trova nei personaggi, nei dialoghi, nella storia.

      Dragon Age II
      Ci sono anche i draghi

      E Dragon Age II ha un sacco di personaggi memorabili con cui avere a che fare, con una menzione speciale per il mago Merrill e la canaglia Dwarven Varric. O li ami o li odi (come nel caso di una certa guardia che sembra non fare nulla se non lamentarsi di qualunque cosa io faccia o dica), anche se non sono così immediatamente memorabili come Alistair o Morrigan. Sono comunque nel mio cuore, e portano avanti il gioco anche se le tutte grotte mi danno un senso di déjà vu.

      Mi ci sono volute un paio d'ore per appassionarmi a Dragon Age II. Le prime cinque ore o giù i lì mi hanno lasciato estremamente scettico, e le modifiche alla personalizzazione del personaggio così come l'essere bloccato a Kirkwall mi hanno fatto dubitare. Ma lentamente mi ha conquistato.

      Dragon Age II
      La grafica è migliorata rispetto a Dragon Age: Origins, ma ancora è ben lungi dall'essere bella come in Mass Effect 2. Su console sembra ancora piuttosto piatta.

      Tuttavia, potrebbe non essere il sequel che avevamo sperato. Posso solo sperare che Bioware non lanci in fretta un Dragon Age 3, invece che prendersi il proprio tempo per il capitolo successivo. Mi piacerebbe vedere un Dragon Age tanto spesso quanto vediamo un Call of Duty, ma purtroppo non lo vedo possibile senza un sacrificio ulteriore in termini di qualità. Ubisoft ha mostrato che è possibile con Assassin's Creed: Brotherhood, ma sembra essere l'eccezione alla regola. Così, mentre sono ancora un fan Dragon Age, non voglio vedere un sequel fino al 2014.

      08 Gamereactor Italia
      8 / 10
      +
      Ottimi personaggi, grande storia, dialoghi ben scritti
      -
      Ambienti riutilizzati, grafica carente, gameplay non perfetto
      overall score
      Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

      Testi correlati

      0
      Dragon Age IIScore

      Dragon Age II

      RECENSIONE. Scritto da Petter Mårtensson

      Sembra solo ieri quando Dragon Age: Origins è arrivato nelle nostre case. Petter si è occupato del sequel, rilasciato dopo un breve periodo di sviluppo. Missione compiuta?



      Caricamento del prossimo contenuto