Italiano
Gamereactor
recensioni
Dishonored

Dishonored

Il genere stealth si arricchisce con un ottimo gioco, nonché con un nuovo franchise. Una splendida direzione artistica e un ottimo senso di libertà: ecco le caratteristiche chiave di Dishonored.

HQ

Dishonored racconta la storia di Corvo Atano, guardia reale dell'Imperatrice, che si trova accusato della sua morte prematura. Mentre i congiurati vorrebbero giustiziare il capro espiatorio, ci sono alcune potenze terrene (ed ultraterrene) che hanno in mente piani ben diversi. L'ex guardia del corpo scompare dietro la maschera di un assassino, perché, come dice il motto, la vendetta risolve tutto.

Non ci sono molti giochi con una premessa così promettente. Anche se Arkane Studios è, per il momento, un nome sconosciuto a molti giocatori, nello studio vi sono veterani del primo Deus Ex, nonché l'artista bulgaro Viktor Antonov, che ha lasciato la sua impronta più importante in Half-Life 2.

Il marchio Antonov è forte anche in Dishonored, che ci mostra una Londra alternativa del XVII secolo, arricchita da enormi pareti metalliche e posti di guardia, che senza dubbio ci ricordando alcuni scorci di City 17.

Dishonored
Annuncio pubblicitario:

A prima vista, può sembrare che Arkane sia saltata sul carro dello steampunk, ma sarebbe una semplificazione grossolana. Gli scorci più brutti della vecchia Gran Bretagna sono stati scelti e inseriti nel gioco, ricalcandone l'architettura, ma l'economia della società descritta è guidata dall'olio di balena, anziché dal petrolio. I temi nautici sono sempre presenti, e il risultato finale è tanto originale quanto viscerale, con le strade brulicanti di topi, i poveri e la peste.

Questo design ispirato si combina con una grafica che può ricordare quella di una pittura ad olio sbiancata dal sole. Le case in lontananza si trasformano in deboli chiazze color pastello, ed è ovvio che le texture in alta risoluzione non sono state una priorità per lo sviluppatore. Le scene di apertura, in particolari, potrebbero sembrare un po' deludenti, ma le cose ben presto migliorano. Certo, su PC la grafica è qualitativamente più alta, ma anche in questo caso le cose sono state mantenute abbastanza semplici. Tuttavia, il risultato finale è molto suggestivo ed efficace, e la maggior parte dei personaggi ha un aspetto orribile, in senso positivo.

La musica si accompagna bene alle immagini, ed essa spazia dalla malinconia al ritmo incalzante, e il doppiaggio inglese vede star del calibro di Susan Sarandon, Brad Dourif, Carrie Fisher e Chloë "Hit-Girl" Grace Moretz. Se non ci si può lamentare degli attori, le battute sembrano un po' affrettate, a volte, quasi come se l'opera di mixage non avesse tenuto conto delle pause. Le guardie, inoltre, riciclano in continuazione le stesse frasi.

DishonoredDishonored
Annuncio pubblicitario:
DishonoredDishonoredDishonored

Dishonored inaugura quello che potrebbe essere chiamato l'autunno degli assassini, in quanto sarà seguito dal nuovo Hitman e da Assassin's Creed III. Tuttavia, credo che sopravviverò ai confronti inevitabili con i suoi concorrenti anche se questo gioco, a volte, si trasforma da stealth ad action adventure.

Mentre le mappe sono il sogno erotico di un ninja, c'è sempre quella guardia che si dimentica di te. Nulla di sbagliato in un gioco che combina azione e stealth in una maniera meravigliosa.

Corvo è un combattente in grado di maneggiare la spada e pistola con eguale destrezza, ma non stiamo parlando di un nobiluomo italiano. La "benedizione" del misterioso Straniero consente all'ex guardia una serie di abilità occulte che trasformano il "solito" assassino in un supereroe vero e proprio. Si può teletrasportare da un luogo all'altro, attirare letali sciami di ratti e controllare il tempo. Egli ha anche una vista speciale per vedere attraverso i muri, in stile Arkham.

Anche se queste abilità sono solo una manciata, esse consentono una varietà di approcci diversi. Corvo può essere plasmato per diventare un assassino silenzioso, una macchina da guerra o una via di mezzo.

Questa libertà di scelta è al centro dell'esperienza di Dishonored. Le aree sono grandi e piene di varietà, e in questo frangente il gioco brilla davvero. Corvo può completare le sue missioni in molti modi, e c'è sempre un gran numero di strade da seguire. In maniera più unica che rara, questo gioco narra di un assassino, ma può essere completato senza uccidere una sola persona. Inoltre, le opzioni non letali tendono ad essere un po' più appaganti di quelle letali, seppure meritino di essere provate. In ogni caso, la rigiocabilità è intrinseca.

Dishonored

Le azioni hanno i loro effetti, e il mondo diventa più scuro grazie a Corvo, le strade sempre più piene di appestati e topi che portano con sé le malattie. Inoltre, gli NPC inizieranno a rispondere in modo diverso al killer, e il finale può risultare piuttosto negativo.

Per me, è stata la figlia orfana dell'imperatrice a impedirmi di scegliere la strada più sanguinosa (e dunque la più facile). Anche se ha un ruolo limitato, Emily è fondamentalmente l'unica cosa buona in un mondo che altrimenti sarebbe pieno di corruzione. E aggiunge che un raggio di luce anche sulle ombre più scure.

Sono elementi come questi a rendere la trama Dishonored molto coinvolgente. Ci sono un sacco di missioni secondarie ricamate nella storia ma, ancora una volta, spetta al giocatore scegliere quali strade esplorare. In questo gioco, però, vale la pena provare queste missioni opzionali. Vi è anche una meccanica di caccia al tesoro, ma in effetti tutto quello che si raccoglie per strada è realmente utile, sia esso un bonus che sblocca nuove abilità, benefici o semplicemente qualche soldo che il buon vecchio Corvo può spendere per migliorare le armi. Ci sono anche numerosi libri e appunti che il giocatore può leggere, per davvero immergersi in questa visione un po' contorta della Gran Bretagna.

Il menu delle opzioni merita una menzione speciale, in quanto permette al giocatore di modificare numerose impostazioni grafiche ed elementi di gioco, per soddisfare al meglio i suoi gusti personali. Troppi sviluppatori si dimenticano questo genere di cose di questi tempi, così mi tolgo il cappello di fronte ad Arkane per quanto fatto.

Dishonored è una splendida aggiunta al genere stealth. Ci si nasconde spesso nell'ombra, ma il giocatore è sempre libero entrare in azione, se lo desidera. I migliori risultati, naturalmente, sono assegnati a chi sceglie la via ninja, cioè a chi è in grado di completare il gioco senza nemmeno essere notato una sola volta. Qualunque sia il vostro approccio, questo è un ottimo gioco, consigliato soprattutto ai fan del vecchio Deus Ex e della serie Thief.

HQ
09 Gamereactor Italia
9 / 10
+
Libertà di scelta, mappe variegate, ottimo design, tante opzioni da modificare
-
Alcune mappe vengono riciclate, mixage dei dialoghi problematico
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

Testi correlati



Caricamento del prossimo contenuto