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Abbiamo intervistato Keiji Inafune sull'imminente ReCore

Keiji Inafune ci parla di come il gioco catturerà i giocatori nella sua storia.

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Abbiamo recentemente avuto la possibilità di intervistare una delle leggende dell'industria, Keiji Inafune, che si trovava all'evento di Xbox dell'E3 per annunciare l'esclusciva Microsoft ReCore, insieme ad un primo filmato di gioco.

La prima volta che si osserva ReCore potrebbe apparire come un qualsiasi sparatutto in terza persona, ma il titolo promette di offrire molto più di questo, grazie ad elementi assimilabili all'esplorazione e alla risoluzione di puzzle.

Per fare un esempio Inafune ha menzionato di come ci sia "Un'ampia varietà di robot con cui si può giocare, il cui cambiamento diventa indispensabile per risolvere alcuni puzzle e interagire con alcuni elementi dello scenario" aggiungendo ulteriore complessità e varietà al gameplay del titolo.

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Uno degli elementi più interessanti del gioco è la sua storia, con la protagonista Joule confinata in uno strano mondo. In riferimento alla storia di ReCore Inafune ha detto:

"Uno dei compiti del giocatore sarà quello di scoprire perchè lei è l'unica umana sul questo pianeta e perché ci siano certi robot che le offrono aiuto, mentre altri che tentano di ostacolarla, si tratta quindi di un vero e proprio processo di scoperta, che le persone devono affrontare insieme a tutti i misteri presenti".

ReCore è realizzato da due dei più rispettati sviluppatori giapponesi, con alle spalle titoli anche prestigiosi. Inafune ha discusso di come il team Comcept si sia concentrato particolarmente sulla storia e sugli elementi narrativi, mentre invece il team Metroid Prime "si è concentrato particolarmente sulle meccaniche, così come sul sistema di sviluppo, quel genere di cose che solitamente si fanno alla fine, in modo che il gioco risulti ben bilanciato".

Ha poi sottolineato di come "mettere insieme questi due elementi ha creato una sinergia unica e funzionale tra i nostri due gruppi" creando così un gioco che avesse il meglio dei due mondi, con un team focalizzato sul gameplay ed un altro sulla storia.

Abbiamo anche chiesto se il team intendesse avvantaggiarsi dell'hardware della nuova Xbox One S o persino di Project Scorpio. In merito a ciò ha voluto assicurare i fan che "non ci saranno differenze tra le piattaforme" nonostante saranno tutte compatibili tra loro, dando così a chiunque la possibilità di accedere all'esperienza completa.

Quando è stato chiesto ad Inafune di descrivere la migliore caratteristica di ReCore ha detto:

"Non si tratta semplicemente di giocare un gioco, di godersi le sue meccaniche, si tratta piuttosto della sensazione di emozione che si ha quando ci si immerge all'interno del nostro mondo."

ReCore arriverà quest'anno su Xbox e Windows 10 il 13 Settembre.

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