Deep Rock Galactic: Survivor Impressioni: la tua prossima ossessione
Se non riesci a mettere giù Vampire Survivors, questo gioco sarà proprio sulla tua strada.
Con Deep Rock Galactic che è una sensazione enorme, non sorprende che Ghost Ship abbia cercato di espandere il mondo esplorando nuovi modi per offrire un'esperienza Deep Rock. Una delle prime iniziative imminenti include una svolta in stile Vampire Survivors sul mondo della fantascienza, con questo gioco noto come Deep Rock Galactic: Survivor. Durante il mio periodo alla Gamescom di quest'anno, ho avuto l'opportunità di provare questo gioco, in una sessione demo in cui il CEO e CCO di Ghost Ship, Søren Lundgaard e Mikkel Martin Pedersen, mi hanno raccontato tutto sul prossimo progetto.
Deep Rock Galactic: Survivor è un gioco che richiede pochissimo input da parte del giocatore. Tutto quello che devi fare è muovere una levetta analogica per dirigere il tuo minatore nano, e il resto viene gestito automaticamente. Non si mina, non si spara ai nemici in arrivo o si raccolgono oggetti. Il gioco fa tutto questo per te automaticamente, e mentre senza dubbio ti stai chiedendo come ci sia un aggancio al titolo con così poca interazione, questo arriva nel design dei livelli e nella sfida effettivi.
L'idea alla base di Deep Rock Galactic: Survivor è quella di andare in profondità in un pianeta per raccogliere quante più risorse possibili, completare sfide predeterminate (come sconfiggere 300 nemici) e fuggire con la vita, il tutto mentre si elude e si fa esplodere letteralmente centinaia di nemici e, infine, un nemico di livello boss. Il concetto è molto semplice e facile da capire, ed è anche molto ben ed efficacemente realizzato, nella stessa vena di quello di Vampire Survivors, con il suo gameplay di base ma estremamente divertente.
Non è facile giocare Deep Rock Galactic: Survivor, intendiamoci, poiché dovrai estrarre e farti strada attraverso un livello tutto per sfuggire agli attacchi dei nemici, come essere un roguelike, una volta morto è game over. Ma allo stesso modo, poiché il gioco rientra in questo sottogenere, ha anche un sistema di progressione da capire. Minare e sconfiggere i nemici farà cadere l'esperienza che, una volta raccolta, finirà per farti salire di livello. Ogni volta che aumenti di livello, puoi scegliere un nuovo perk, artefatto o arma, con questi di solito con tipi elementali minori ma importanti collegati a loro che si combinano per permetterti di progettare build che si completano a vicenda. È un sistema che, come il gameplay stesso, è super facile da capire ma ha una vera profondità.
Con più personaggi giocabili promessi al suo lancio Early Access e alcuni biomi e livelli diversi, ognuno con i propri boss da scoprire, è abbastanza chiaro per me che Deep Rock Galactic: Survivor si preannuncia come la mia prossima grande ossessione. Questo è un gioco davvero facile da imparare e giocare, con corse che di solito durano 20-40 minuti, il tutto senza sforzo. Il giorno in cui il titolo arriverà su Nintendo Switch, che mi è stato detto da Lundgaard e Pedersen sarà in futuro, una volta che Early Access sarà concluso, penso che troverò molto difficile passare il tempo a giocare a qualsiasi altra cosa durante il mio tempo libero. Ma non c'è bisogno di credermi sulla parola per questo, dato che il gioco riceverà presto una demo come parte del prossimo Steam Next Fest, quindi non perdere l'occasione di provare questa gemma indie per te stesso.








