Devotion non verrà ripubblicato

Il titolo horror di Red Candle Games ha suscitato quest'anno problemi di ogni genere, poiché il gioco è stato rimosso da Steam dopo che alcuni artwork apparsi nel gioco sembravano deridere il presidente cinese Xi Jinping, che poi ha portato l'editore del gioco ad una revoca della licenza commerciale.

A seguito di tutta questa controversia, lo studio di Taiwan ha pubblicato una dichiarazione pubblica su Devotion e lo studio nel suo insieme, parlando del "danno incommensurabile" che l'artwork ha causato a se stessi e ai loro partner, aggiungendo che "non ci fermeremo nel nostro sforzo per evitare che il danno peggiori".

Riceviamo anche la notizia che i co-fondatori dello studio hanno preso la "decisione unanime di non ripubblicare Devotion" nel breve termine, anche se non è tutto ciò che hanno da dire sul gioco e sulla sua ricezione.

"Mentre riflettiamo sulla situazione, notiamo che molti attori, amici del settore e media stanno iniziando a capire che l'incidente è stato effettivamente generato da un malfunzionamento della gestione del progetto, non da un atto deliberato", si legge nella dichiarazione. "Se, in futuro, il pubblico è disposto a vedere questo gioco in modo razionale e ci permetterà di ricostruire la fiducia con i nostri giocatori, Red Candle riconsidererà il ri-rilascio di 'Devotion'".

Lo studio prosegue dicendo che sono "imperdonabili" per quello che è successo, e che sperano che altri saranno "dispensati da ulteriori critiche".

Lo sviluppatore spera "anche in una seconda possibilità nel prossimo futuro", una possibilità di dimostrare che sia Red Candle che il suo partner volevano semplicemente creare un buon gioco e nessuno desiderava che si verificasse un simile incidente ".