Humankind - La Recensione

La storia del mondo e i giochi di strategia sono un'accoppiata comune e Civilization è la serie che prima di tutte le altre ha portato ad esplorare questo concept nei videogiochi. Dalla storia dei primi passi dell'umanità nella scoperta e utilizzo di fuoco e utensili fino ai giorni nostri, Humankind si è auto-proclamato come un "Civilization killer". Mi sono così cimentato nell'ultimo gioco di Amplitude Studio per vedere se anche questo gioco può essere considerato un nuovo peso massimo per il genere di strategia.

Se avete provato uno dei precedenti giochi del team di sviluppo, come Endless Legend e Endless Space, li potrete facilmente riconoscere. Per tale motivo, mi ha colpito particolarmente come poco familiari mi risultassero l'interfaccia utente, i font e le scelte di design. Ho anche apprezzato le scene cinematiche tra i diversi periodi storici e la voce del narratore nel raccontarmi gli eventi. Allo stesso modo, ci sono briciole del DNA da Civilization che mi ha fatto capire come abbia davvero ispirato questo gioco. Di base, Humankind offre di afrontare lo stesso viaggio della famosa serie di Sid Meier. Tuttavia, qui gli obiettivi sono un po' differenti e il viaggio è più da considerarsi un'esperienza, che si regge bene in piedi da sola.

La prima cosa che dovrete fare una volta avviato il gioco è scegliere l'aspetto del vostro avatar: il vostro look e nome come leader. Al momento si tratta principalmente di capelli, labbra, naso e bocca. Potete inoltre scegliere il simbolo e il colore del vostro impero. Man mano che giocherete, i vestiti del vostro personaggio cambieranno in base alla civiltà scelta e al periodo storico. I vestiti sono qualcosa che Civilization ha introdotto con il terzo capitolo, un aspetto che ho sempre accolto volentieri, così come ne sento qui la mancanza.

Per i nuovi giocatori, c'è un tutorial basato su testi a schermo che appariranno durante la prima partita, in base al livello di difficoltà scelto. Ho trovato che questo presentasse gli stessi difetti di altri esponenti del genere. Invece di offrire istruzioni facili da seguire, abbiamo notato testi troppo lunghi e densi di informazioni. Ad ogni modo, sono così avvezzo a questo genere di intrattenimento che non è stato problematico per me avventurarmi su questi nuovi sistemi. Un'altra soluzione che hanno introdotto è la possibilità di guardare dei video specifici se hai bisogno di imparare il gioco. Sono molto ben fatti e un'ottima guida per i novellini. È ancora un peccato che i giochi strategici fatichino ad introdurre una buona modalità allenamento. Allo stesso tempo, non c'è niente di cui mi voglia lamentare. Gli strumenti sono a disposizione di tutti e il gioco è user-friendly.

Puoi inoltre creare una nuova partita con i tuoi settaggi personali, se volete decidere qualsiasi cosa nel dettaglio. È molto simile ai competitor dello stesso genere. Ci sono numerose opzioni, come dimensioni del livello, laghi, continenti e altro ancora. La mia critica principale per ora risiede sulle dimensioni del livello. Avete a disposizione solo un livello per 10 giocatori. Io ho avuto un assaggio in precedenza della possibilità di creare livelli titanici in Galactic Civilization 3 e Stellaris. Ad ogni modo, ciò che è disponibile è robusto e mi ha offerto tutte le opzioni che cercavo per creare una buona partita, anche se ho sentito la mancanza del supporto a mod e un creatore di livelli, entrambi previsti per l'arrivo in un secondo momento.

Humankind inizia offrendo una coppia di esploratori in un periodo storico precedente a quello delle città. Non avete una città, ma potete raccogliere piante, cercare cibo, e provare a sviluppare una risorsa chiamata "influenza". Con questa risorsa, potete quindi creare un avamposto (l'apripista per quel che diverranno le città). Questo avamposto funziona in diversi modi e, una volta ottenuta abbastanza influenza, può diventare la vostra prima città. Quando questo accade, ottenete anche il vostro primo territorio. Qui potete scegliere la vostra prima civiltà. La scelta offre diverse meccaniche di gioco, opportunità per guerre, diplomazie, ecc... quindi occorre scegliere molto attentamente.

La mappa, proprio come in Endless Legend, è divisa in regioni, e potete avere massimo una città o un avamposto in ognuna di esse. Nelle città potete quindi costruire edifici e distretti che si concentrano su economia, influenza, produzione o cibo. Il tutto risulta una sorta di ibrido tra diversi giochi del genere strategico. Funziona in maniera fluida e l'ho trovato molto user-friendly e facile da esplorare. Ogni città ha anche una popolazione che può essere più o meno soddisfatta. È facile riposizionare gli abitanti in base a ciò che volete la città si focalizzi sopra maggiormente. Potete gestire l'avamposto nel dettaglio, utilizzando queste funzioni che vi permettono di specializzare le vostre città sulle vostre preferenze e necessità.

Una volta costruita la prima città, è stato molto naturale connettere gli avamposti alla mia stessa e incrementare le dimensioni del territorio. C'è un'importante differenza qui che vale la pena evidenziare. Non puoi avere infinite città indipendenti senza incorrere in qualche sorta di punizione. Il sistema è simile a quello della restrizione delle colonie in Stellaris. Collegando gli avamposti alla città, queste diventano parte della città stessa e bypassate di fatto questo limite. Invece di avere due città differenti, ne ottenete una molto più produttiva. Gli avamposti possono essere costruiti più facilmente rispetto alle città e anche se non fanno parte del vostro territorio, possono essere usati per ottenere risorse nelle regioni di confine. È in queste regioni che si stabilisce il gioco di potere delle nostre civilizzazioni.

Direi che Humankind si esprime al meglio quando gli imperi cominciano a competere tra loro per le risorse, dopo un centinaio di round. Qui è dove si sviluppa il meccanismo di gameplay unico in cui le varie civiltà mostrano le proprie differenze strategiche. L'impatto delle industrie, come nel caso della produzione di inquinamento e altro, diventano parte dell'equazione. Una volta che scoppiano le guerre e mare, aria e terra diventano terreno di battaglia tra le varie forze militari e si scatena la minaccia di una detonazione nucleare, è dove tutto diventa più eccitante. Sfortunatamente, il computer è solitamente scarico o così a corto di energie che per il momento in cui entrerete nell'era moderna questo dilemma non si pone. Tuttavia, se avete forti vicini ancora in gioco e ne siete nemici, l'end game si sviluppa in modo piuttosto frenetico. Sfortunatamente, non sono stato in grado di creare un sistema simile alle Nazioni Unite per evitare questo collasso. Dall'altro lato, di solito la diplomazia è sufficiente per gestire qualsiasi tipo di situazione.

Adoro che non abbiamo giocato come una singola civiltà, ma che ne scegliamo una dopo aver raggiunto dei criteri specifici per avanzare al successivo periodo storico. Fai ciò superando quelle che potrebbero essere descritte come sfide. Esplorare il potenziale di un certo numero di tecnologie (un po' come in Civilization 6), o, per esempio, costruire abbastanza distretti. Quando ne hai raggiunti abbastanza, puoi scegliere una nuova civiltà che si è sviluppata durante uno dei diversi periodi storici. Queste offrono i loro unici stili di costruzione, bonus unici, unità, ecc... Puoi anche scegliere di rimanere con ciò che già possiedi, è raramente buono se non sei indietro in termini di richieste di profitto.

Per vincere la partita, voi collezionate qualcosa chiamato "Fama". Qualunque cosa voi facciate si basa su questo. In base alla fortuna, circostanze e le vostre scelte, generate punti. Per esempio, un miracolo può generare 100 punti. Puoi anche puntare a incarichi speciali che ti fanno ottenere dei punti. Questi incarichi possono essere completati una volta e per quanto riguarda i punti il primo che arriva è il primo che ne beneficia. Il tuo obiettivo è di ottenere quanti più punti possibili entro un numero predeterminato di round. Dovrete rendere la vostra nazione il più famosa possibile. Invece di preoccuparvi riguardo differenti requisiti per la vittoria, come in altri giochi simili, qui non dovrete preoccuparvi per la scelta di uno stile specifico. Sembra abbastanza facile e ha funzionato bene durante la mia esperienza di gioco con Humankind. Tutto ciò che fate acquisisce senza quando scoprite meraviglie naturali o costruite le vostre.

Parlando di meraviglie, Humankind ha probabilmente il miglior sistema che abbia mai visto. Non dovrete mai preoccuparvi che qualcuno stia costruendo per voi. Invece, voi acquistate il diritto esclusivo di costruire questi immensi edifici tramite influenza. In quel modo, nessuno può costruire la stessa cosa che state costruendo voi e voi potrete costruire in qualunque momento voi desideriate. Ad ogni modo, potrete sbloccarne uno alla volta, così dovrete costruire un edificio prima di passare al successivo. Più costruite e più avanzate nel gioco, più questi edifici costeranno. Il sistema è ottimo e diventa molto importante durante le sequenze iniziali dell'esperienza, quando dovrete dare priorità ai costi tra espansioni, comunità e diplomazia. Tutte queste scelte aggiungono profondità ai meccanismi strategici del gioco.

La diplomazia funziona un po' come un mix tra i classici sistemi di diplomazia presenti in giochi dello stesso genere e qualcosa da Paradox. Potete fare una richiesta diplomatica, quindi pagare risorse per fare più richieste o aspettare cinque turni. Questo dà vita a un sistema di diplomazia più lento, che ricalca un po' Stellaris o Europa Universalis. Un altro importante aspetto della diplomazia è qualcosa chiamato reclamo. È simile al sistema usato in Grand Strategy, che genera motivi per far scattare guerre. Potete toccare diversi aspetti, dalla religione a dispute con stati meno neutrali Se ne ottenete una, potete chiedere all'altro giocatore di pagare i danni o cedere una città. Alcuni avversari controllati dal computer sono veloci a cedere le città, mentre altri rifiutano categoricamente. Il computer può anche generare alcune di queste e chiedervi delle cose, pena il generare la causa per una guerra. Penso che il sistema diplomatico sia complesso al punto giusto, senza diventare ingombrante.

In aggiunta alla tecnologia, espsansione e diplomazia, c'è anche qualcosa chiamato "sistema civile". Questo viene sbloccato con le varie ere, progressi tecnologici e altre variabili. In breve, questo significa che potete andare in un menu a parte e scegliere come progettare la vostra civiltà in termini di leggi e governo. I cambiamenti sono basati su numeri e danno una direzione alla vostra civiltà. Per esempio, potrebbe esservi chiesto se puntare su una stampa libera o in funzione di propaganda politica. Potete spendere punti influenza e scegliere opportunità per dei bonus che rimarranno con voi fino alla fine della partita. Le scelte fatte inoltre danno un assetto politico alla vostra civiltà, come, ad esempio, la possibilità che questa si sviluppi come un'autocrazia o uno stato liberale.

La guerra è inoltre parte delle 4X e ciò si conferma anche in questo gioco. L'aspetto della guerra è simile a quello di Endless Legend. Potete costruire unità con diverse squadre di Soldati in ognuna di esse. Ad esempio, avete tre gruppi di lancieri e due arcieri nello stesso gruppo. Quando siete in battaglia, potete zoomare e combattere I vostri avversari. Voi posizionate questi gruppi e quindi combattete senza sequenze di caricamento. Avete un numero di mosse che potete effettuare per turno. Potete anche muovere più unità da altre direzioni in una battaglia in corso, strategia che può essere efficace. Ogni unità ha qualcosa da aggiungere alla battaglia, e le unità più avanzate hanno effetti diversi. Anche l'ambiente ha il suo impatto, in quanto tiene in considerazioni rocce, montagne e fiumi. Un sistema semplice che funziona bene in questo gioco.

Gli assedi sono un po' più avanzati e richiedono un po' più tempo. Potete bloccare strade e circondare città per affamare i vostri avversari nel tempo. Potete attaccare usando equipaggiamento da assedio. Se fate ciò, come attaccante dovete catturare una bandiera. È un po' più complesso di Civilization, ma non è visualmente suggestivo come Total War o Stronghold. La guerra comporta inoltre dei costi, diplomazia e meriti. Avete bisogno del supporto della popolazione per combattere. Se la barra che vedete nella finesta della diplomazia scende a zero, siete obbligati a siglare una dichiarazione di pace: ciò significa che avete bisogno di assicurarvi che la popolazione resti dalla vostra parte se iniziate una guerra che dura nel tempo.

L'intelligenza artificiale non è migliore o peggiore di quella di altri giochi rivali, anche se i livelli di difficoltà più alti sono assurdamente complessi. Richiede tutti i bonus a cui potete pensare. Questo significa che è davvero difficile padroneggiare il gioco ai livelli più alti. Loro hanno differenti personalità, ma non avete lo stesso livello di sviluppo del personaggio come in Civilization. Invece, avete un gruppo di personaggi creati autonomamente e un po' anonimi. Non parlerete di questi come avete fatto con Gandhi e le sue armi nucleari. Ad ogni modo, se vi piace creare e personalizzare i vostri leader, c'è un'opzione adatta, come indicato prima. Le opzioni per il computer che ho descritto ad inizio recensione colpiscono di più rispetto a Civilization. Il computer ha un piccolo problema, a volte, nel prendere le decisioni giuste, ma a livelli di difficoltà più alti spesso non importa quanto passivo sia il vostro stile di gioco. Il livello di difficoltà più alto era davvero troppo arduo per me. Ci sono comunque diversi livelli tra cui scegliere, offrendo opzioni adatte per ogni tipo di giocatore.

Può sembrare un gioco molto complesso, e per alcuni versi lo è. Ad ogni modo, se sapete giocare Civilization o Endless Legend, non avrete problemi ad ambientarvi anche in Humankind. Questo viaggio nella storia dell'umanità merita il vostro tempo? Posso dire, nonostante alcune scene cinematiche in 2D, che il gioco offre un ottimo gameplay. Non sono sicuro che la serie di Sid Meier's abbia perso la sua corona, ma è un gioco intelligente, sviluppato con competenza, molto bello, ricco di dettagli e mi ha catturato. Possiede quella magia in grado di farvi giocare un altro round. Personalmente penso sia il gioco migliore del team di sviluppo, ad oggi.

Questo non solo perché tutte le meccaniche del gioco funzionano in armonia, ma perché la storia mi affascina più del genere fantasy o fantascientifico. Mi sono divertito con Endless Legend, Endless Space 1 e 2, ma ho preferito di gran lunga questo gioco. Humankind merita davvero il vostro tempo se state guardando a un nuovo gioco a turni nel genere 4X. Ci sono poche esperienza che mi hanno lasciato una buona impressione nel tempo. Sono sicuro che trascorrerò altre centinaia di ore su questo gioco, insieme agli altri giganti del genere.