I giocatori spendono di più per i remake che per i remaster, secondo i dati
Una nuova ricerca di Ampere Analysis suggerisce che potrebbe valere la pena dedicare tempo e costi extra alla creazione di un remake.
Remake contro remaster, quale preferisci? Una volta era piuttosto difficile distinguere tra i due, ma ora vediamo sempre di più che qualcosa chiamato remake cerca di rielaborare un gioco originale per soddisfare gli standard moderni attraverso un gameplay, una grafica e altri elementi completamente ricostruiti. Resident Evil 4 Remake è un ottimo esempio. I remaster, d'altra parte, spesso fanno sembrare un gioco bello come lo ricordi, spesso principalmente con modifiche visive e alcune nuove offerte di gioco che non ridefiniscono la vecchia formula, ma forse la rendono un po' più fluida.
Secondo una nuova ricerca di Ampere Analysis (tramite VGC), è abbastanza chiaro da quale dei due è attratta la maggior parte dei giocatori. I remake e i remaster dei videogiochi rilasciati nel 2024 e nel 2025 hanno attirato 72,4 milioni di giocatori su Xbox, PlayStation e Steam, ma per quanto riguarda la spesa, di solito è molto più alta rispetto al remake medio.
Dei 42 titoli esaminati da Ampere, la spesa per un remake medio è stata 2,2 volte superiore a quella del remaster medio. Ci sono alcuni valori anomali, come The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered, ma per il resto sembra che i remake sembrino in gran parte l'affare migliore per i giocatori.
Se lo stesso valga per gli sviluppatori e gli editori è un po' un mistero. Ampere osserva che i remake sono più costosi, richiedono più marketing e tempo, mentre i remaster hanno un tempo di consegna più rapido e un costo inferiore, ma portano meno coinvolgimento. "Gli editori che decidono tra un remake completo e un remaster devono bilanciare la pianificazione del franchise, il rischio di investimento, l'età dei contenuti, il supporto della piattaforma e altro ancora quando scelgono quale strada intraprendere", ha affermato Katie Holt, analista senior di Ampere.
