Il Regno Unito rifiuta la cittadinanza ai rifugiati che arrivano attraverso viaggi pericolosi

Il Ministero dell'Interno del Regno Unito ha introdotto in sordina nuove regole che potrebbero impedire a migliaia di rifugiati di diventare cittadini britannici.

Secondo le linee guida aggiornate, le persone che sono arrivate nel Regno Unito attraverso quello che viene descritto come un "viaggio pericoloso", come viaggiare su piccole imbarcazioni o nascoste in veicoli, probabilmente vedranno le loro domande di cittadinanza negate.

Questo cambiamento, entrato in vigore il 10 febbraio 2025, ha suscitato critiche da parte dei sostenitori dei rifugiati, alcuni dei quali sostengono che potrebbe impedire a 71.000 richiedenti asilo di richiedere la cittadinanza britannica nonostante sia stato concesso lo status di rifugiato.

Gli esperti legali hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che questa politica violi il diritto internazionale, in particolare la convenzione delle Nazioni Unite sui rifugiati, che vieta di penalizzare i rifugiati per il loro ingresso illegale.

La posizione del Ministero dell'Interno riflette una più ampia spinta da parte dell'attuale governo ad adottare un approccio duro sull'immigrazione, probabilmente influenzato dal crescente sostegno al partito Reform UK di Nigel Farage. Per ora, resta da vedere come questo influenzerà l'integrazione a lungo termine dei rifugiati nella società britannica.