Israele è pronto ad avviare la seconda fase dei negoziati per il cessate il fuoco a Gaza

Il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Saar, ha annunciato martedì che i negoziati per la seconda fase dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza inizieranno presto, puntando a un delicato equilibrio che coinvolga ostaggi e detenuti palestinesi.

Questa fase si concentrerà sullo scambio dei restanti ostaggi israeliani con prigionieri palestinesi, mentre Israele insiste sulla totale smilitarizzazione di Gaza. Saar ha sottolineato che Israele non tollererà alcun modello che assomigli all'influenza di Hezbollah a Gaza, né accetterà la presenza dell'Autorità Palestinese nella regione.

Inizialmente i colloqui dovevano iniziare prima della conclusione della prima fase il 2 marzo, ma secondo quanto riportato dal Qatar, i negoziati non sono ancora iniziati ufficialmente. Mentre la proposta degli Stati Uniti per la riqualificazione di Gaza rimane sul tavolo, Israele ha espresso interesse a esplorare piani alternativi da parte degli stati arabi. Per ora, resta da vedere quale forma prenderanno questi negoziati.