Jannik Sinner spiega la sua assenza dalla squadra di Coppa Davis: "Sono orgoglioso di essere italiano"
Sinner si è difeso dalle critiche in Italia per aver saltato la Coppa Davis.
Jannik Sinner ha infine commentato la sua controversa assenza dalla squadra italiana di Coppa Davis per la finale di quest'anno, tra il 18 e il 23 novembre, che si giocherà a Torino, e con l'Italia in carica. La sua decisione di perderlo ha fatto arrabbiare molti fan, poiché è il giocatore più forte del mondo in questo momento e la scommessa più sicura per vincere di nuovo.
In un'intervista a Sky Sports, ha confermato di aver deciso di non andare per avere più tempo per prepararsi alla prossima stagione. "Una settimana è un tempo lungo per noi atleti. Se hai una settimana in più per prepararti, è molto importante, soprattutto per l'inizio della stagione, ma anche a lungo termine e per la prevenzione degli infortuni. Ecco perché, per me, quest'anno non c'è stato il minimo dubbio che questa (non giocare in Coppa Davis) sia stata la decisione giusta".
Tuttavia, ha anche sostenuto che l'Italia è ancora una delle favorite per il titolo, che sarebbe il terzo consecutivo, e si è lamentato del fatto che poche persone dicono di essere "una squadra incredibile senza di me", e si è difeso dalle critiche ricevute in Italia per aver dato priorità ai suoi obiettivi individuali.
"Sono orgoglioso di essere italiano, sono molto felice di essere nato in Italia e non in Austria, o altrove. Questo paese merita molto di più, anche più di quello che sto facendo io. C'è chi dice che l'Alto Adige (dove è nato) sia diverso... ma la Sicilia è anche completamente diversa. Questa è la nostra fortuna; La nostra forza risiede nelle nostre differenze."
Oltre all'Italia, gli altri sette Paesi in finale sono Austria, Francia, Belgio, Spagna, Repubblica Ceca, Argentina e Germania.
