Noi di Gamereactor siamo ossessionati da questo fenomeno culturale sudcoreano da molto tempo. Infatti, è stato qualche giorno fa, scrivendo le mie impressioni su Honor of Kings (un MOBA pieno di musica che ricorda il K-pop), che ci ha portato a scrivere questo. Probabilmente ne sapete già molto, forse più di noi, ma abbiamo pensato che, come si suol dire, non esiste un pane cattivo per un uomo affamato. Quindi oggi parleremo del K-pop e della sua influenza sulla scena multimediale. Dopotutto, non abbiamo bisogno del permesso per ballare.
Il K-pop, o pop sudcoreano, è un fenomeno musicale che ha trasceso i confini ed è diventato una forza globale. Dalle sue umili origini negli anni '90, quando gruppi pionieristici come Seo Taiji e Boys hanno iniziato a incorporare elementi di musica pop e hip-hop nelle loro canzoni, il K-pop si è evoluto in un'industria multimiliardaria. Il suo successo si basa su un mix di musica orecchiabile, coreografie impressionanti ed estetica visiva accattivante, il tutto supportato da una strategia di marketing ben congegnata. Sono due i nomi indiscussi che risuonano sopra gli altri negli ultimi anni: BTS e BLACKPINK.
I BTS, noti anche come Bangtan Sonyeondan, hanno raggiunto un'impresa impressionante diventando il primo gruppo K-pop a raggiungere la fama globale. Sin dalla loro nascita nel 2013, hanno accumulato una legione di fan internazionali (noti come ARMY), con musica che affronta temi come l'amore, l'accettazione di sé e la società. I loro album hanno scalato le classifiche di Billboard e i loro concerti in tutto il mondo attirano folle colossali. L'autenticità e l'impegno sociale dei BTS, insieme alla loro capacità di connettersi emotivamente con il loro pubblico, sono stati la chiave del loro successo.
Le BLACKPINK, d'altra parte, hanno stabilito un record nell'industria dell'intrattenimento. Dal loro debutto nel 2016, il gruppo tutto al femminile ha catturato l'attenzione globale con i loro inni potenti e l'estetica di grande impatto. Il gruppo ha dimostrato di essere una forza inarrestabile nel K-pop. La loro capacità di fondere musica, moda e presenza sui social media ha fatto guadagnare loro un posto nel cuore di milioni di fan in tutto il mondo.
Ma come disse una volta un uomo saggio, mettiti le scarpe ai piedi. Quindi oggi vogliamo portare il K-pop nel nostro territorio, e parlare della sua influenza nella sfera multimediale, poiché il suo impatto non si limita alla musica, ma ha invaso anche il mondo del cinema, della televisione e dei videogiochi. Ad esempio, negli ultimi anni, abbiamo assistito a una serie di documentari che esplorano la vita di queste icone del K-pop, offrendo una visione più profonda delle loro vite e carriere. Abbiamo notato che la filmografia di questi film e serie è molto scarsamente documentata, quindi di seguito ti racconteremo tutto al riguardo: non vorremmo che te lo perdessi!
A partire dai BTS, abbiamo "Burn the Stage" (2018), che offre uno sguardo intimo sul gruppo durante uno dei loro tour, mentre "Love Yourself in Seoul" (2018) cattura uno dei loro concerti. "Bring the Soul" (2019) e "Break the Silence" (2020) continuano il loro viaggio in altri tour, mentre "Permission to Dance on Stage LA" (2022) documenta il loro ritorno sul palco di Los Angeles dopo la pandemia (tra tutti, questo è il mio preferito). "Yet to Come" (2023) celebra un concerto del loro nuovo tour e "BTS Monuments: Beyond the Star" (2023) ripercorre le pietre miliari del gruppo. Più recentemente, "HOPE on the Street" (2024), disponibile su Prime Video, è una miniserie con protagonista J-Hope, uno dei membri del gruppo. E ci sono alcuni altri documentari, ma questi sono quelli che ho visto. La cosa migliore è che puoi iniziare con uno qualsiasi di loro: sono tutti molto buoni e nessuno di loro ti deluderà.
Da parte loro, le BLACKPINK hanno anche pubblicato una serie di produzioni che seguono la loro carriera. "Light Up the Sky" (2020) è un documentario su Netflix che racconta la storia della band dai loro inizi alla celebrità globale, offrendo ai fan un quadro completo della loro evoluzione. "Blackpink: The Movie " (2021) ha celebrato la loro carriera con filmati di concerti e momenti dietro le quinte, offrendo un'esperienza più ravvicinata per i fan. E per i fan in attesa delle ultime novità delle BLACKPINK, "BLACKPINK World Tour [Born Pink]" uscirà il 31 agosto 2024. Questo film catturerà i momenti salienti del tour mondiale "Born Pink", offrendo uno sguardo esclusivo sul loro spettacolo dal vivo.
Film e serie a parte, un altro chiaro esempio dell'influenza del K-pop nella sfera multimediale è l'integrazione di musica e videogiochi. Non molto tempo fa, gli sviluppatori hanno iniziato a riconoscere l'appeal globale del K-pop e hanno iniziato a collaborare con artisti e gruppi per creare esperienze coinvolgenti e coinvolgenti per i giocatori. Un esempio degno di nota è League of Legends.
Nel 2018, League of Legends, uno dei giochi più popolari al mondo, ha introdotto K/DA, un gruppo K-pop virtuale composto da personaggi del gioco e voci di cantanti K-pop. Il singolo di debutto dei K/DA, "POP/STARS", non solo è diventato un successo virale, ma ha anche segnato una pietra miliare nel modo in cui i videogiochi possono integrare elementi della cultura pop. La collaborazione tra Riot Games e artisti K-pop come Soyeon e Miyeon di (G)I-DLE ha dimostrato come il K-pop possa espandersi nei nuovi media e attrarre un pubblico al di là della scena musicale tradizionale.
L'influenza di K/DA non si è limitata al gioco. Il video musicale di "POP/STARS" ha collezionato milioni di visualizzazioni su YouTube ed è stato acclamato per la sua qualità visiva e la musica orecchiabile. La collaborazione è stata una testimonianza del potere del K-pop di superare le barriere e creare esperienze multimediali che risuonano con il pubblico globale.
In breve: il K-pop ha trasceso le sue origini sudcoreane per diventare una forza globale nel multimedia. Con icone come BTS e BLACKPINK che aprono la strada e innovazioni nel mondo del cinema e dei videogiochi, il K-pop continua a dimostrare la sua capacità di influenzare e connettersi con il pubblico di tutto il mondo. Mentre la cultura pop continua ad evolversi, è emozionante immaginare quali nuove forme assumerà l'influenza del K-pop in futuro. Quindi, se ti ritrovi a ballare una canzone K-pop in un videogioco o a guardare un documentario sul tuo gruppo preferito, non preoccuparti e ricorda: non abbiamo bisogno del permesso per ballare.