Con i play-off NBA, la squadra più costante della stagione, quella che vince più volte nel corso dei mesi, non sempre vince o raggiunge la finale, un sistema che sicuramente aggiunge eccitazione alla competizione e alla post-season ma che a volte può sembrare ingiusto. Tuttavia, nella West Conference nel 2024/25, è quello che è successo: gli Oklahoma City Thunder sono stati di gran lunga superiori a qualsiasi altra franchigia, con un record di 68 vittorie e 14 sconfitte. Solo i Cleveland Cavaliers, a Est, ci sono andati vicini (64/18), ma sono stati eliminati nelle semifinali di Conference dagli Indiana Pacers, che potrebbero essere rivali dei Thunder in finale.
Oklahoma City ha mantenuto il livello nei play-off, raggiungendo la sua prima finale in 13 anni: ha perso contro i Miami Heat nel 2012. I Thunder hanno vinto l'anello solo una volta, nel 1979. Con Shai Gilgeous-Alexander, nominato MVP della stagione regolare, sono i favoriti per il campionato.
La seconda migliore squadra dell'Ovest, gli Houston Rockets, è andata molto peggio (52 vittorie e 30 sconfitte). Nelle finali di Conference, hanno eliminato i Minnesota Timberwolves (49/33) 4-1, sigillando il loro biglietto per le finali con una sconfitta (124-94) e scrivendo il loro nome nella storia come la quarta franchigia nella storia della NBA a vincere 80 volte prima delle finali (68 nella stagione regolare e 12 nei playoff, dove hanno eliminato Memphis, Denver Nuggets, e Timberwolves.
Il loro rivale è ancora indeciso: la finale della East Conference tra Indiana Pacers e New York Knicks arriverà alla sesta partita, dato che i Knicks hanno ottenuto una vittoria poche ore fa al Madison Square Garden, 111-94. Bisognerà aspettare domenica 6 maggio per scoprire se i Pacers vinceranno o i Knicks sopravviveranno per il turno finale, che sarebbe martedì.