Le ultime notizie sulla Svezia. Il governo svedese ha presentato un piano per rafforzare l'accesso all'assistenza sociale per i migranti extracomunitari, che richiede cinque anni di residenza legale continuativa per beneficiare di benefici come l'assegno familiare e il congedo parentale.
La proposta mira a collegare più strettamente il sostegno sociale all'occupazione e ai contributi fiscali, mentre le esenzioni rimarranno per le emergenze e per le persone a reddito più elevato. I rifugiati e i richiedenti protezione saranno esclusi dalle nuove norme in linea con le leggi dell'UE in materia di discriminazione.
Il governo stima che le misure potrebbero ridurre l'immigrazione fino al 10% all'anno, il che si traduce in una riduzione di circa 1.200-1.300 persone ogni anno. Per ora, resta da vedere come procederà la proposta attraverso il processo di revisione.