La Turchia si offre di ospitare nuovi colloqui tra Russia e Ucraina

In occasione del terzo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina, la Turchia ha teso ancora una volta un ramoscello d'ulivo, offrendosi di ospitare possibili colloqui tra Ucraina e Russia nella speranza di portare la pace nella regione (via Reuters).

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, insieme al ministro degli Esteri Hakan Fidan, ha espresso la disponibilità della Turchia a facilitare qualsiasi iniziativa che possa portare alla pace. Questa offerta fa eco al precedente coinvolgimento della Turchia nell'assicurare un accordo di esportazione di grano tra le due nazioni dopo l'invasione della Russia.

Mentre il sostegno della Turchia all'integrità territoriale dell'Ucraina rimane chiaro, Fidan ha sottolineato che entrambe le parti devono essere disposte a impegnarsi affinché i colloqui di pace abbiano successo. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha ribadito la posizione della Russia sulle condizioni per la pace, in particolare opponendosi all'adesione dell'Ucraina alla NATO. Di recente, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha elogiato la Turchia come un importante partner per la sicurezza dell'Ucraina. Per ora, resta da vedere se questa offerta diplomatica porterà a risultati tangibili.