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Rain of Reflections

Lionbite Games ha impiegato anni a costruire il mondo di Rain of Reflections

Il game director Victor Lionhead ci ha offerto un sacco di spunti interessanti durante la nostra intervista.

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Lionbite Games sta lavorando su Rain of Reflections da un bel po' di tempo, motivo per cui non vedevamo l'ora di chiacchierare con il game director Victor Lionhead alla Gamescom di Colonia di questo progetto, che secondo lui è un "mix di generi tra avventura, una storia fortemente orientata ai dialoghi e un sistema di incontri a turni".

La differenza con quest'ultimo punto è che è "basato sulla motivazione, e quindi invece di avere punti ferita sulle nostre unità e personaggi, faremo in modo di renderlo personale, quindi tutti hanno questa meccanica di motivazioni in cui si traduce qualsiasi cosa accada durante l'incontro. È davvero un tiro alla fune in questo senso. "

"È complesso al suo interno, ma l'idea è che non dovresti ... non devi capirne la meccanica per apprezzare davvero come influenza i tuoi personaggi. Quindi l'idea è che si sentirà intuitivamente realistica, come nel contesto dei personaggi, della situazione e di tutto ciò, quindi è stata una grande sfida per noi, naturalmente, trovarla".

Più avanti nell'intervista Lionhead afferma che "la costruzione del mondo ci ha richiesto anni" e considera il primo capitolo un "gioco completo" in sé, anche se l'attenzione si sta concentrando su due personaggi diversi, offrendo visioni alternative sul mondo".

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