Sempre alla ricerca di attirare più spettatori verso un formato che ha tanti detrattori quanti fan, l'NBA All-Star cambierà di nuovo l'anno prossimo e presenterà una partita tra Team USA e Team World. Il commissario NBA Adam Silver lo ha confermato in un'intervista in uno show televisivo, Breakfast Ball.
Questo sarà il quarto cambio di formato dell'NBA All-Star in tre anni: il tradizionale East vs. West, rimasto invariato dal 1951, è stato cambiato nel 2018 in un sistema in cui i capitani sceglievano i migliori giocatori tramite draft. Nel 2023 è tornata la consuetudine, ma i giocatori non hanno preso sul serio la partita (senza difesa, la partita si è conclusa 211-186), il che ha fatto distogliere lo sguardo dagli spettatori a casa. Nel 2025 è stata testata una "final four" con partite più brevi, ma i lunghi tagli pubblicitari hanno fatto sì che gli spettatori la odiassero.
Nel 2026, secondo Silver, proveranno un "Team USA" vs. "Team World", con squadre composte dai migliori giocatori del campionato provenienti dagli Stati Uniti o da altri paesi. "Non sono ancora esattamente sicuro di quale sarà il formato. Ho prestato molta attenzione a ciò che ha fatto la NHL, che è stato un enorme successo", ha detto Silver.
Il cambiamento è motivato anche dal fatto che l'NBA sarà trasmesso su NBA il prossimo anno, e l'All-Star si svolgerà contemporaneamente alle Olimpiadi invernali, quindi hanno bisogno di qualcosa di più interessante per attirare gli spettatori, "e quale momento migliore per presentare una qualche forma di USA contro il mondo?"
Ricorda che mancano solo poche ore alle finali NBA 2025 tra Oklahoma City Thunder e Indiana Pacers.