Tekken 3D: il segreto dei 60fps

Gamereactor ha potuto vedere Tekken 3D Prime Edition per la prima volta durante la Gamescom dell'anno scorso, proprio quando si annunciò che la cartuccia avrebbe avuto al suo interno il film Tekken: Blood Vengeance.

Ma oltre a giocare a Super Street Fighter IV 3D Edition e Dead or Alive: Dimensions, ciò che ci sorprese durante l'evento fu la promessa che il gioco avrebbe girato a 60 fotogrammi al secondo in 3D. Il primo gioco di lotta a raggiungere questo risultato.

Allora, il direttore della serie riconobbe che mantenere questa frequenza di refresh sarebbe stata una sfida. E, interrogato sulle tecniche utilizzate dallo studio di sviluppo, assicurò che si trattavano di "alcuni trucchi speciali, segreti dei programmatori" e che non li avrebbe rivelati. Allo stesso modo, la presenza del gioco e del film in 3D in una sola cartuccia richiese un grosso sforzo, dato che la dimensione del film non era ancora decisa al momento dell'annuncio.

Oggi, Katsushiro Harada ha parlato di questo e di altro con Satoru Iwata, presidente di Nintendo, in un nuovo episodio della serie "Iwata chiede".

Harada ha descritto così l'esperienza di Tekken: "Quando senti 'gioco di lotta' pensi a 'tattiche serie', ma il termine che ho incontrato più spesso in 15 anni di lavoro è stato 'emozione'. Con Tekken, voglio mettere tutto il peso di questa emozione nel momento in cui si attacca".