Italiano
Gamereactor
news
Anno 2205

Svelato Anno 2205, in beta già quest'anno

Il nuovo titolo di strategia di Blue Byte.

HQ

Durante la conferenza E3 di Ubisoft, abbiamo avuto occasione di avere un assaggio del nuovo titolo sviluppato da Blue Byte, Anno 2205, tra i nuovi titoli annunciati sul palco del Convention Center.

Aisha Tyler ha anche confermato che entro la fine dell'anno sarà disponibile una versione beta del gioco. Ecco alcuni dettagli dal comunicato stampa:

"Dopo aver conquistato la Terra, creando ricche città, i giocatori dovranno fondare una serie di colonie produttive sulla superficie lunare, colonizzando lo spazio per costruire un futuro migliore per l'umanità. In Anno 2205 i giocatori potranno estrarre le risorse per inviarle sulla Terra, sfruttando a proprio vantaggio le innovazioni tecnologiche a disposizione, che li aiuteranno a espandere le loro città, trasformandole in vere e proprie metropoli.

Il nuovo motore grafico di Anno 2205 consentirà ai giocatori di costruire le proprie città su isole cinque volte più grandi di quelle dei titoli precedenti. Offrirà inoltre un livello di dettaglio grafico superiore per una maggiore immersione nelle città futuristiche, che prenderanno letteralmente vita grazie ad auto volanti, milioni di abitanti sempre attivi, fabbriche e miniere produttive. Sarà disponibile anche una rivoluzionaria modalità sessione, che consentirà ai giocatori di controllare più sessioni sulla Terra e sulla Luna, connettendo più regioni contemporaneamente".

Anno 2205 sarà disponibile in tre versioni: la Standard Edition, che include il gioco completo, la Gold Edition e la Collector's Edition, che arricchiranno l'esperienza di gioco con alcuni contenuti aggiuntivi.

Da oggi è possibile prenotare qualsiasi edizione del gioco, ottenendo così l'accesso garantito alla closed beta, che precederà il lancio della versione finale.

Anno 2205

Testi correlati

0
Anno 2205Score

Anno 2205

RECENSIONE. Scritto da Morten Bækkelund

Ottime notizie: l'umanità è sopravvissuta per altri 190 anni, ma nel 2205 dovremo comunque lasciare la Terra...



Caricamento del prossimo contenuto