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Grand Theft Auto V

Take-2: il 42% dei ricavi dell'ultimo trimestre deriva da micro-transazioni e DLC

Ecco perché, nonostante le critiche, le aziende di sviluppo non mollano questo modello di business.

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Loot-box e micro-transazioni sono diventati un argomento particolarmente dibattuto tra i giocatori negli ultimi tempi, in quanto questi ultimi sono furiosi di quanto talvolta alcune di queste soluzioni risultino intrusive e avide in molti giochi contemporanei. Allora per quale motivo gli sviluppatori non danno ascolto alle loro proteste?

Beh, la risposta potrebbe arrivare dall'ultima riunione con gli investitori che Take 2 ha tenuto in merito all'ultimo trimestre (Luglio-Settembre) Si scopre infatti che dai loro giochi più importanti, come WWE 2K18 e NBA 2K18, circa il 48% dei ricavi derivano da micro-transazioni e DLC. Lo rileva infatti il report fiscale in cui hanno anche detto che si tratta di un aumento del 66% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e che le vendite digitali hanno assistito ad un incremento del 31%.

In breve, micro-transazioni e DLC fanno vendere e tanto. Insomma, non aspettatevi di veder sparire questo modello di business così in fretta, visto che sono molti produttivi per le aziende.

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