Uno streamer bara sulle policy di Steam per chiedere il rimborso di Sonic Forces

Steam è stato criticato per un po' per la sua policy dei rimborsi, consentendo ai clienti di restituire in pratica titoli che sono stati giocati per meno di due ore e posseduti per due settimane o meno. Ora, però, il dibattito è tornato nuovamente a scaldarsi, dato che un famoso streamer ha completato Sonic Forces, recentemente pubblicato, solo per restituirlo per ricevere un rimborso completo da Steam.

La notizia arriva tramite <a href="https://www.polygon.com/2017/11/15/16657156/sonic-forces-refund-steam-twitch" Polygon</a>, in cui si segnala che il livestreamer <a href="https://www.twitch.tv/weegeethegod">WeeGeeTheGod /a> è riuscito a completare il gioco in due ore e 40 minuti, per poi restituirlo in diretta.

La motivazione dietro alla sua restituzione, avvenuta in diretta, è stata la seguente:

"Pensavo che si trattasse di un altro gioco Sonic e intendevo comprarne un altro invece di questo", che ovviamente è una bugia, oltre ad essere una dimostrazione in tempo reale di come il sistema può essere aggirato, specialmente quando un gioco è breve.

La motivazione che però ha fornito a Polygon è stata leggermente diversa:

"Per quanto sia difficile crederlo, ho giocato a un videogioco in streaming per divertirmi, non per ricevere in modo nefasto le donazioni di Twitch. Dopo aver completato l'intero gioco in meno di tre ore e sono giunto alla conclusione che fosse assolutamente orrendo, ho richiesto un rimborso con la seguente motivazione: "Non è divertente."

Alla fine, ha aggiunto, che la sua richiesta sarebbe stata respinta da Steam, in quanto si trattava di un abuso della policy di rimborso.

Cosa ne pensate? Valve dovrebbe cambiare la sua policy?