Appena ieri è stato annunciato che il colosso cinese Tencent (Arena of Valor, Riot-LoL, Supercell-Clash Royale) ha stretto un accordo per pubblicare e "localizzare" il gioco action/multiplayer online di grande successo PlayerUnknown's Battlegrounds nel suo paese di origine. Tuttavia, il processo di localizzazione non include solo la traduzione del testo nella nuova lingua, ma avrà anche un impatto sul contenuto.
PUBG in Cina sarà quindi "diverso" e "adatto alla preferenza dei giocatori cinesi", secondo il suo editore sudcoreano PUBG Corp. Come tradotto da Reuters e riportato da Polygon, il gioco sarà in effetti modificato per prendere in considerazione anche i "valori fondamentali socialisti, la cultura tradizionale cinese e le regole morali".
Non è chiaro però cosa potrebbe significare, o se questo potrebbe anche implicare della propaganda del governo, come suggerito da Reuters. Sarà anche interessante capire come tutto questo cambi l'aspetto competitivo del gioco.