In meno di un anno PlayerUnknown's Battlegrounds è diventato un fenomeno davvero interessante per ciò che concerne il panorama videoludico. Lanciato a marzo dello scorso anno, i giocatori PC hanno iniziato a popolare i server del gioco con grande entusiasmo, decretandone presto un successo senza precedenti, che si è poi consolidato con il suo lancio su Xbox One, avvenuto lo scorso dicembre.
A fronte di una popolarità così significativa, sembrava impossibile che un titolo così amato dai giocatori potesse arrestarsi prima o poi, eppure è accaduto. Secondo gli ultimi dati emersi da Steam Charts, infatti, il titolo battle royale di PUBG Corp. ha assistito per la prima volta ad un calo di giocatori nei primi giorni di questo mese. In realtà, a quanto si evince dal grafico che vi riportiamo di seguito, il suo successo su PC ha iniziato ad attenuarsi già a partire dallo scorso dicembre, trend che poi è proseguito anche nel mese di gennaio, in quanto in questo arco temporale si è registrato una crescita della base giocatori di "appena" il 10%. A quanto riportato dai dati, infatti, si è ora registrato un calo dell'1.74% in termini di giocatori.
È chiaro che non si tratta di nulla di particolarmente allarmante, ma solo di un assestamento fisiologico della base utenti, qualcosa che era oramai prevedibile dopo mesi e mesi di crescita esponenziale. È molto probabile che tutto ciò sia anche dipeso, in primo luogo, da un calo di interesse da parte dei giocatori abbastanza intuibile, soprattutto ora che il fenomeno è diventato oramai "vecchio". Resta da vedere se si tratta di una tendenza temporanea o se PUBG ha ufficialmente iniziato la sua fase calante.
Voi cosa ne dite? I giocatori hanno iniziato a stufarsi di PlayerUnknown's Battlegrounds?