Il mercato VR è piccolo e cresce poco

All'inizio di questa settimana il presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment ha commentato l'andamento di diverse piattaforme della compagnia, dicendo esplicitamente che "PSVR è in crescita, ma la crescita del settore è inferiore alle aspettative del mercato". Alla fine del 2017, sono stati venduti circa 2 milioni di headset a 70 milioni di possessori di PS4.

Tuttavia, la società ha continuato ad impegnarsi su questo prodotto, rivedendo hardware, applicando tagli di prezzo e pubblicando titoli con frequenza, tanto che per entro la fine del 2018 sono previsti 280 titoli in totale per la line-up di PSVR. Con l'E3 dietro l'angolo, la strategia di Sony per cercare di aumentare quel ritmo di crescita dovrebbe diventare più chiara.

Ma le vendite dell'hardware VR non deludono solo il colosso giapponese, in quanto i commenti arrivati dal capo dello sviluppo ingegneristico di Oculus VR,Matt Conte, condivisi all'ultima edizione di Reboot Develop (grazie a GI, via Resetera), sono abbastanza eloquenti:" Non ho intenzione di girarci intorno: la VR è ancora un settore piccolo. Non ci sono tanti dispositivi in giro, come invece pensavamo ci fossero un paio di anni fa".

In una nota correlata, i produttori di hardware VR non sembrano più così interessati a ottenere esperienze esclusive, ma piuttosto sono interessati a far sì che la realtà virtuale catturi il proprio pubblico, anche se questo significa molti più progetti multi-piattaforma. "In questo momento il fattore limitante è il numero di persone che usano la VR", secondo Conte.

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