Secondo alcune teorie Death Stranding potrebbe essere ambientato in Irlanda

Conosciamo davvero molto poco, allo stato attuale, del nuovo titolo di Hideo Kojima, Death Stranding. Dal suo annuncio, avvenuto all'E3 2016, il gioco ha visto solo la pubblicazione di qualche trailer e screenshot misteriosi, come questa strana immagine pubblicata la scorsa settimana dallo sviluppatore giapponese.

Eppure, con le poche informazioni disponibili, alcuni fan sono riusciti a formulare una teoria plausibile sul gioco. A detta di questa teoria, il gioco sarebbe ambientato in Islanda, e, in effetti, diversi elementi puntano in questa direzione. Prima di tutto, i brani dei trailer sono canzoni della band Low Roar, un gruppo islandese. Inoltre, Kojima avrebbe scoperto questo gruppo durante un viaggio di esplorazione a Reykjavik, in Islanda, per un progetto di Konami. Dal momento che non lavora più con Konami, non è improbabile che questo viaggio abbia ispirato Death Stranding.

Anche il motore grafico utilizzato per il gioco è collegato all'Islanda. Decima, il suo nome, è il motore creato da Guerilla Games per Horizon: Zero Dawn. La campagna promozionale del motore è stata fatta tramite foto di cui una è stata scattata sulla spiaggia di sabbia nera a Reynisfjara, in Islanda.

È probabile che ne sapremo di più al prossimo E3. Almeno, questo è ciò che ci attendiamo.

Si ringrazia Eurogamer.