Resident Evil 2 sarà sia familiare sia nuovo

Il remake di Resident Evil 2 è stato un grande successo all'E3 e in quel contesto abbiamo avuto la possibilità di parlare con gli sviluppatori Yoshiaki Hirabayashi e Tsuyoshi Kanda (tramite un traduttore) all'evento per avere maggiori informazioni sul gioco, a partire dalle sue novità.

"Vogliamo cercare di rispettare il gioco originale il più possibile, ma nel frattempo prendiamo i pezzi che lo compongono e li re-immaginiamo in un modo che consenta ai giocatori di oggi di avere lo stesso tipo di esperienza che hanno avuto le persone quando hanno giocato all'originale 20 anni fa, quindi non c'è una novità specifica di cui parlare", ha detto Hirabayashi. "Devo dire che l'intero gioco è una rivisitazione dell'esperienza originale."

"Sì, la sensazione di gioco dell'originale era un aspetto davvero importante per noi da mantenere, ma nel frattempo, accanto ad alcuni aspetti principali del gioco originale, faremo in modo che le cose risultino fresche per voi, quindi è sia familiare sia innovativo allo stesso tempo", ha aggiunto Kanda.

"In termini di controlli, Resident Evil 7 era un gioco che ha davvero cambiato il modo in cui la serie si approccia al controllo dei personaggi, e penso che sia andato molto bene ed è stato davvero positivo. [...] Abbiamo raccolto molti feedback positivi dal gioco più recente della serie e lo abbiamo messo in atto in modo che i giocatori moderni possano divertirsi davvero con Resident Evil 2", ha risposto Hirabayashi, parlando invece più specificatamente dei controlli.

"L'utilizzo del motore RE - che siamo riusciti a migliorare ulteriormente da Resident Evil 7 - significa che possiamo usare la tecnologia più recente a nostra disposizione per portare il gioco in questa nuova prospettiva in terza persona, e penso che combinare questo con i controlli ri-pensati sia davvero importante per l'esperienza di gioco che stiamo cercando di offrire ai giocatori", ha anche risposto Kanda.

Non abbiamo potuto fare a meno di chiedere loro qualcosa anche sui livelli e sugli ambienti, e se i giocatori possono aspettarsi nuovi contenuti in questo senso, a cui Hirabayashi ha detto:

"Idealmente mi piacerebbe che i giocatori ci mettessero le mani da soli, ma ogni volta che giocano lo sperimenteranno, ma sì, oltre agli stage ripensati, agli ambienti dell'iconico RPD, ci sono cambiamenti di layout e anche nuove aree da esplorare, quindi lascerò che siano i giocatori a scoprirlo da soli".

Kanda ha aggiunto: "Anche se stiamo cercando di rispettare la trama originale come abbiamo detto, vogliamo mantenere le cose fresche e sorprendenti, quindi alcune aree vi saranno familiari, alcune saranno familiari ma potrebbero avere qualcosa di diverso, e alcuni saranno nuovi di zecca, quindi non vedrete l'ora di darci un'occhiata nel gioco completo. "

Per saperne di più, potete leggere la nostra anteprima dall'E3.