Mavericks mira ad offrire un'esperienza massively multiplayer più profonda

Mavericks: Proving Grounds è un gioco che riesce a catturare l'attenzione per una serie di motivi, uno dei quali è il fatto che fonde elementi da giochi MMO con quelli di Battle Royale, e quando abbiamo parlato con James Thompson di Automaton all'E3 gli abbiamo chiesto di questa fusione e quali sono gli obiettivi del progetto.

"Sono due generi molto diversi, come il MMORPG, Battle Royale, ovviamente Battle Royale è un termine coniato recentemente," ha detto Thompson. "Pensiamo che questo tipo di giochi sia solo il punto di partenza iniziale per un nuovo tipo di esperienza competitiva multiplayer, quindi quello che Mavericks in realtà vuole comunicare è "guarda, possiamo fare una versione molto più forte di questa esperienza". Avevamo bisogno di un sacco di nuove fantastiche tecnologie per renderlo possibile, ma ciò che fa Mavericks è rendere il massively multiplayer un'esperienza che è molto più profonda, nel senso che c'è più simulazione del mondo, più impatto da parte dei giocatori su quel gioco, quindi prendi decisioni in base a quelle informazioni. "

"Ma anche quando esci dal gioco possiamo premiarti in una sorta di persistente centro sociale e in un mondo aperto con premi, bottino, cose normali che ti danno prestigio e ti fanno pensare 'in realtà, tutte quelle sessioni in cui ho guadagnato ricchezza portavano effettivamente a qualcosa ', e poi aggiungiamo quel tipo di eventi giochi, e cose che significano che stai progredendo con Mavericks e il mondo Mavericks sta progredendo con la base di giocatori. "

Tutto ciò è reso possibile dall'utilizzo dei server cloud tramite SpatialOS, che Thompson spiega nell'intervista di seguito, e questo consente a un massimo di 1.000 giocatori di essere coinvolti nell'esperienza Battle Royale. Per quanto riguarda l'esperienza in sé, cosa ne pensate di questa fusione tra MMO e Battle Royale?