NFL 19: una vittima di Jacksonville fa causa a EA per negligenza

La community di giocatori ha subito un duro colpo dopo /sparatoria-durante-un-torneo-esport-di-madden-morte-4-persone/ tragici avvenimenti di Jacksonville (Florida)</a>, in cui il giocatore professionista David "Bread" Katz ha ucciso due partecipanti (i due giocatori Taylor "Spotme" Robertson ed Elijah "Trueboy" Clayton) ad un torneo di Madden NFL 19 prima di togliersi la vita. Al momento, sono ancora poco chiare le cause che hanno spinto Katz ha commettere questo efferato omicidio - tra le motivazioni più accreditate, ci sarebbe il fatto che il giovane fosse stato squalificato durante la competizione - e EA, rammaricata dall'accaduto, ha già annunciato che avrebbe cancellato tutti gli eventi eSport in programma per il gioco e avrebbe predisposto un fondo per le famiglie delle vittime.

In queste ore, tuttavia, si scopre che uno dei sopravvissuti avrebbe intentato un'azione legale contro Electronic Arts per ottenere un risarcimento. L'autore dell'azione legale è Jacob Mitich, colpito due volte durante l'incidente, e ora sta intraprendendo un'azione legale contro l'editore Madden, la sede della Chicago Pizza dove si è tenuto il torneo, il centro commerciale Jackonsville Landing che conteneva la sede, e altri cinque imputati.

La causa di questa azione legale, di cui al momento non conosciamo l'ammontare del risarcimento, è da rintracciare nella negligenza da parte delle varie istituzioni coinvolte, a partire da EA, in quanto "non è riuscita a fornire un ambiente sicuro e protetto" ai partecipanti del torneo. Il giovane ha inoltre rilasciato una dichiarazione tramite il suo avvocato, affermando che Mitich "si è fidato dell'evento ospitante e degli organizzatori, e ha creduto che stesse camminando in uno spazio sicuro".

La causa prosegue descrivendo Jacksonville Landing come "un centro di attività pericolose, violente e troppo spesso mortali", citando ulteriori episodi di sparatorie e accoltellamenti avvenuti negli scorsi anni.

In una dichiarazione rilasciata poco dopo, Electronic Arts ha dichiarato: "In questo momento, siamo completamente concentrati sul sostegno delle vittime e di tutte le persone colpite da questo tragico evento", senza aggiungere ulteriori commenti.

Resta da vedere in che modo questa situazione verrà risolta.

Si ringrazia GamesIndustry.